Baldini amico di Sarri fa grosse pressioni per Roma. Le ultime

0

Ci sono due anni abbondanti di contratto (scadenza 2021). E soprattutto la volontà di Maurizio Sarri: per ora soltanto Chelsea, aspettando alcune scadenze fondamentali (in particolare una) per il futuro del club. Negli ultimi 35 giorni i tabloid inglesi hanno “esonerato” Sarri un giorno sì e l’altro pure, senza che vi fosse la minima traccia. Così quando a Sarri hanno prospettato la possibilità di tornare in Italia, la Roma lo ha cercato indirettamente e su questo non ci sono dubbi: il sondaggio ha portato a un’inevitabile richiesta di rinvio. Che non è un no, anzi sarebbe un’idea intrigante «ma oggi penso al Chelsea, c’è la possibilità concreta di andare fino in fondo all’Europa League e magari di vincerla, senza dimenticare che in Champions si può entrare tramite un piazzamento in Premier». Chiediamo scusa per il virgolettato scippato, ma il senso del discorso è questo.
Premesso che Sarri guadagna circa sei milioni a stagione, e non sono bruscolini, il primo passaggio (fondamentale) si riferisce al blocco del mercato che è una tagliola enorme per il Chelsea. Esiste una speranza, forse minima, di rinviare il tutto a gennaio 2020, lasciando libera e agibile la finestra estiva. Gli avvocati del Chelsea stanno lavorando per questo, le percentuali non sono 40 e forse neanche 30, ma fino a quando non ci sarà la parola “fine” bisognerà portare pazienza. E’ vero che Marina Granovskaia ha chiesto a Sarri di impostare il lavoro estivo, è vero che arriverà Pulisic, ma ci sono tantissimi altri nodi. Esempio: il riscatto di Higuain e Kovacic, molto in bilico. Altro esempio: Hazard che scade nel 2020 e che ha il Real alle costole, con il blocco sarebbe quasi impossibile privarsene con il rischio concreto – in assenza di rinnovo – di perderlo a parametro zero. Potremmo continuare fino a Pasqua, ma la morale è che anche a Sarri – concentratissimo sul lavoro di campo – preme sapere e capire quali sarebbero i margini di manovra per il futuro.
Il suo agente Pellegrini è a conoscenza del pressing di Baldini, amico di vecchia data di Maurizio. Pressing telefonico, mai un incontro (davvero). Se la Roma avrà la pazienza di aspettare per almeno venti giorni, il semaforo giallo potrebbe diventare verde. Se la Roma risolverà tutte le altre questioni, mettendo il rebus allenatore in fondo quando dovrebbe essere in cima, la partita potrebbe aprirsi in modo concreto. Le supposizioni antecedenti, o di queste ore, interessano poco a Sarri. Fonte: CdS

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.