Come molti tifosi e diversi addetti ai lavori, anche il centrocampista azzurro, Piotr Zielinski, non si spiega l’atteggiamento del Napoli e i suoi due volti: «Siamo sicuramente contenti di esserci qualificati – dice – ma ci aspettavamo un’altra partita, speravamo in una serata diversa. Non possiamo giocare così. Il Salisburgo è sceso in campo con il giusto coraggio e, alla fine, ha vinto con merito». Ma cosa è successo al Napoli? «Siamo partiti molto bene nel primo tempo – continua l’esterno polacco – ma poi abbiamo gradualmente smesso di giocare il nostro calcio e così non va bene. Dovevamo gestire meglio dopo il nostro gol». Invece gli azzurri si sono spenti, concedendo più del dovuto agli austriaci, al punto da subire tre reti. «Nella ripresa – conclude Zielinski – siamo calati dal punto di vista psicologico, eppure il nostro mister ci aveva detto di non fare calcoli». Per arrivare in fondo servirà un altro Napoli.
CdS