Insigne non teme nessuno e ci mette sempre la faccia

Insigne tra tv e carta stampata, e va a metterci la faccia e anche la fascia per spiegare chi sia Lorenzo Insigne e cosa provi adesso, quando lascia che resti un diffuso senso di perplessità dinnanzi ad una frase netta, limpida. «Darà sempre il cento per cento finché sarò qui». Può significare qualcosa, fosse anche un semplice e solare indizio, o può rappresentare una frase di circostanza, buttata lì quasi per caso, mica come quel tiro a giro che ha dolcemente e disperatamente inseguito.  Ecco quanto riporta il CdS:

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Insigne tra i gol e una prestazione che ha lasciato perplessi. «E io sono contento per essere riuscito a segnare una rete che ci ha evitato la sconfitta ma so anche che qui ricevo sempre critiche. Io cerco di dare sempre il massimo ma il mio messaggio forse non è arrivato alla gente. E allora vado avanti per la mia strada, senza far polemica».

Avete rischiato seriamente di perderla questa gara con il Sassuolo. «Ma non penso che il Napoli abbia fatto male. Abbiamo affrontato una avversaria molto bene allenata, da un tecnico molto preparato. Non era semplice giocare contro il Sassuolo e siamo stati capaci di non disunirci, anche se poteva accadere, soprattutto dopo il loro gol».

Dall’alto sembravate piatti e un po’ distratti da altro. «Non eravamo molli, siamo anzi partiti con vigore e abbiamo avuto anche qualche occasione che non abbiamo sfruttato. Ma ci sono gli avversari e loro palleggiano bene, hanno creato problemi alla nostra costruzione del gioco e quando perdevamo la palla abbiamo scoperto che si rischiava. Però ci vuole serenità e bisogna accettare quello che ci dà il campo: il punto è importante, aiuta ad avvicinare la prossima sfida con lo spirito giusto e quindi a cancellare gli effetti negativi che produce in genere una sconfitta».

Il Salisburgo vi ronzava nella testa o almeno così pareva. “Ci aspetta una battaglia, giovedì sera. E non dobbiamo assolutamente pensare al 3-0 dell’andata. Questa sarà un’altra partita. Noi vogliamo qualificarci per i quarti di Europa League ma vogliamo anche altro: vogliamo arrivare in finale».

La Redazione