Affari sporchi al San Paolo: circola 1 milione di euro, Borrelli senza freno a Radio CrC
In diretta a ‘Un Calcio Alla Radio’, trasmissione in onda su Radio CRC, è intervenuto Francesco Emilio Borrelli, consigliere comunale di Davvero Verdi: “62 parcheggiatori sanzionati nei pressi del San Paolo? A dire la verità domenica già avevamo fatto un primo blitz, fermando alcuni esponenti del mondo della camorra, un personaggio che si fa chiamare “ o zio”. Domenica c’è stato addirittura un contrasto tra alcuni agenti del Polizia Municipale e alcuni membri dello staff del Calcio Napoli. Perché avevano praticamente subaffittato degli spazi. Avvisato De Laurentiis? Non ho rapporto con De Laurentiis penso ci abbia pensato la polizia municipale. Avevano subaffittato gli spazi? Sì hanno praticamente subaffittato l’area. Il costo medio che i parcheggiatori abusivi subaffittando, spesso facendo parcheggiare macchine in doppia e tripla fila e facendo allontanare le macchine dei residenti, è un giro d’affari incredibile. Tariffe? Fuori lo stadio San Paolo i parcheggiatori abusivi prendono 15 euro. Costano anche quanto un garage locale, di cui i cittadini spesso si lamentano, ma qui fanno lo scontrino e pagano le tasse. Lì, invece, dai i soldi alla camorra. Ogni anno il parcheggio abusivo crea nelle tasche della criminalità e della camorra un giro d’affari di cento milioni. Tutta questa illegalità crea anche problemi di viabilità. Molto spesso questi creano dei problemi alla viabilità. È stato stimato che se non ci fossero i parcheggi selvaggi noi abbatteremo circa il 40% del traffico. Parcheggiatori? Chi li difende dice che sono poveracci, ma in realtà non è così. La verità è che molti di loro sono bugiardi o utilizzano la famiglia per giustificare la propria attività criminale. Bancarella abusiva? Io non prenderei mai niente da un venditore abusivo. Proprio l’altra sera fotografammo uno che vendeva zucchero filato e dopo mise il copertone del carrettino dentro alla carretta dello zucchero filato. Mangiare roba da questi vuol dire aumentare il rischio per la nostra salute ”.