Sta scalando posizioni e gerarchie Kevin Malcuit. La fascia destra, ormai, è quasi del tutto sua, tanto che Hysaj gioca spesso sulla sinistra. I primi mesi azzurri sono sicuramente da protagonista. Certo, c’è ancora qualche aspetto da limare, la sua aggressività lo porta spesso ad eccedere, ma la cura Ancelotti ne smusserà certamente gli angoli…Il suo arrivo in Italia, il rapporto con i compagni ed il tecnico, la città e le ambizioni. Malcuit ne parla a France Football e le sue dichiarazioni sono riportate da IlMattino.it: «Appena arrivato mi sono accorto delle differenze tattiche tra la Ligue 1 e la Serie A, ci ho messo un po’ a mettermi in riga con i compagni ma credo di aver lavorato bene. Qui si lavora molto su ogni dettaglio, non puoi permetterti errori perché gli avversari ti puniscono subito». Il racconto continua: «Con Ancelotti ho lavorato soprattutto dal punto di vista difensivo, quando hai uno dei migliori allenatori al mondo ti fidi di lui e sai che migliorerai», ha detto Malcuit. «Mi piace molto aiutare i compagni in attacco, ma sono un terzino e devo pensare innanzitutto alla fase difensiva. Da quando sono qui sono cresciuto tanto grazie all’esperienza accumulata. In squadra ci sono tutti campioni, se devo indicare un solo compagno direi sicuramente Koulibaly, oggi è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo».
Anche l’impatto con la città sembra essere stato più che positivo. «Quando giochi a Napoli senti il peso della maglia azzurra. Qui la gente vive di calcio, è una religione e questo amore lo sentiamo dai tifosi ogni giorno. Arrivare a questo punto non è stato facile, ma la mia carriera mi ha insegnato tanto. Sono sempre stato positivo, mi sono sempre allenato al massimo e oggi sono in uno dei migliori club europei». In conclusione è d’obbligo il sogno: «La Francia è un obiettivo, se sono a Napoli è anche per farmi notare dalla nazionale. Spero di poter salire sul treno della Francia, l’allenatore farà poi le sue scelte, io continuo a dare il massimo ogni volta che vado in campo».
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ATTACCO – Ancelotti deve scegliere il partner ideale per Milik
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