Martedì 26 febbraio ore 21:00
Ascoli-Foggia 2-2 Rosseti (A) 12′, Deli (F) 30′, Ninkovic (A) 44′, Kragl (F) 95′
Cosenza-Carpi 1-0 Tutino (CO) 28′
Crotone-Palermo 3-0 Rodhen (C) 28′, Mraz (C) 78′, Simy (C) rig. 92′
Lecce-Verona 2-1 La Mantia (L) 34′, Lucioni (L) 52′, Laribi (V) 94′
Padova-Brescia 1-1 Mazzocco (P) 57′, Ndoj (B) 77′
Salernitana-Cremonese 2-0 Minala (S) 61′, Jallow (S) 68′
Ascoli-Foggia. I marchigiani al Del Duca cercano la vittoria per allontanarsi dalle ultime della classe, mentre i satanelli impegnati nella bagarre per non retrocedere cercano il colpaccio esterno. L’Ascoli alza il ritmo sin dalle prime battute e al 12′ Rosseti sblocca il punteggio con un destro ravvicinato sul cross di Beretta, col passare dei minuti i rossoneri si riorganizzano e al 30′ pareggiano i conti col tap-in di Deli dopo un batti e ribatti in area. La gara è molto vivace e nel finale id tempo i marchigiani si riportano in vantaggio col destro su punizione di Ninkovic che chiude il primo tempo sul 2-1 bianconero. Nella ripresa l’Ascoli si limita a gestire il vantaggio mentre il Foggia fatica ad alzare il ritmo, al 65′ Ciciretti ci prova col sinistro dai 25 metri mancando il bersaglio. Nel finale il Foggia le prova tutte per pareggiare e nei minuti di recupero riesce a siglare il 2-2 con lo splendido eurogoal di Oliver Kragl con un sinistro da oltre 30 metri che chiude la sfida in perfetta parità.
Cosenza-Carpi. I Lupi dopo la bella vittoria di Perugia cercano continuità per aumentare il distacco con le ultime, mentre i romagnoli terzultimi proveranno a sbancare il San Vito. La prima occasione del match arriva al 10′ col diagonale di Baez all’altezza del dischetto ma la sfera si schianta sul palo, continua a premere il Coesenza e al 23′ Tutino ci prova con una spettacolare rovesciata ma Piscitelli si oppone. Passano 5 minuti e i Lupi sbloccano il match con Tutino che supera il diretto marcatore e calcia in fondo al sacco, nel finale di tempo Arrighini sfiora il pareggio sprecando tutto solo davanti a Perina così si va a riposo sull’1-0 cosentino. Nei secondi 45 minuti Marsura cerca il pareggio con un colpo di testa largo di pochissimo, continua a spingere il Carpi e al 67′ Piscitella solo davanti a Perina si divora il pari. All’82’ ancora Arrighini al tiro ma il suo tentativo aereo si perde sul fondo chiudendo così la sfida del San Vito con la vittoria calabrese.
Crotone-Palermo. I pitagorici penultimi in classifica cercano la spinta dello Scida per muovere la classifica, mentre i rosanero proveranno a tenere il passo della prime inseguendo la Serie A. In avvio entrambe le squadre provano a gestire il possesso palla senza però riuscire ad alzare particolarmente il ritmo, la prima vera occasione arriva al 28′ col palo colpito di testa da Simy ma sulla ribattuta Rodhen sblocca il match anticipando tutti. Nel finale di tempo i pitagorici cercano il raddoppio col tiro a giro di Pettinari ma Pomini respinge con la punta delle dita chiudendo il primo tempo sull’1-0 rossoblu. Nella seconda frazione i rosanero cercano il pareggio col destro violentissimo di Nestorovski largo di un niente, al 78′ arriva il raddoppio rossoblu con Mraz che dalle retrovie si fa trovare pronto e col destro batte Pomini. Nel finale arriva anche il tris calabrese col rigore trasformato da Simy per il definitivo 3-0.
Lecce-Verona. I pugliesi al Via del Mare vogliono rimanere in scia delle prime sognando la Serie A diretta, mentre gli scaligeri cercano il colpaccio per evitare il sorpasso giallorosso. Il primo brivido arriva al 19′ col siluro dal limite di Faraoni sul quale Vigorito si supera in tuffo, il Lecce si riorganizza e replica al 34′ sbloccando il punteggio con un tocco sotto misura sul cross perfetto di Majer. Nel finale di tempo il Verona non riesce a pareggiare i conti per merito della difesa pugliese così si va a riposo sull’1-0 giallorosso. Nel secondo tempo arriva il raddoppio leccese con Lucioni che di testa capitalizza il piazzato di Petriccione, il Lecce amministra il doppio vantaggio senza rischiare nulla e al 78′ sfiora il tris col siluro mancino di Falco. Nel finale il Verona accorcia le distanze con Laribi ma è troppo tardi per la rimonta così la sfida termina 2-1 per il Lecce.
Padova-Brescia. Le rondinelle vogliono aumentare il distacco sulle inseguitrici per conservare la prima posizione, mentre i veneti in lotta per non retrocedere proveranno a far valere il fattore campo. Il Brescia prova a fare la partita mentre i padroni di casa chiudono bene tutti gli spazi per poi ripartire, al 13′ Ndoj sbuca alle spalle di tutti e di testa manca id poco il bersaglio. Al 28′ Baraye semina due avversari e appena entrato in area incrocia cercando l’angolino ma la sfera esce di un soffio, nel finale di tempo il ritmo non aumenta così si va a riposo ancora fermi sullo 0-0. Nella ripresa i veneti riescono a sbloccare il punteggio con Mazzocco che anticipa tutti in area e di testa batte Alfonso, le rondinelle cercano la reazione alla ricerca del pareggio ma la difesa padovana chiude bene gli spazi. Al 77′ però Ndoj firma l’1-1 con un bellissimo tiro a giro che batte l’incolpevole Minelli, nel finale il forcing bresciano non porta al goal vittoria così la sfida dell’Euganeo si chiude sull’1-1.
Salernitana-Cremonese. I campani all’Arechi proveranno a recuperare terreno sulle prime della classe, mentre i grigiorossi sono obbligati a vincere per non farsi risucchiare dai bassi fondi della cadetteria. I salernitani amministrano il possesso palla alla ricerca del pertugio giusto mentre gli ospiti ripartono in contropiede, la prima occasione arriva al 24′ con Calaiò che sfrutta il velo di Jallow per calciare a botta sicura mancando il bersaglio di pochissimo. Nella seconda metà della frazione nessuna delle due squadre riesce ad alzare il ritmo così si va negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Nel secondo tempo la Salernitana alza il ritmo schiacciando la Cremonese così al 61′ arriva il vantaggio campano con Minala che in area fulmina Agazzi, al 68′ arriva il raddoppio campano con Jallow che trafigge Agazzi dopo essere sbucato tra i due centrali grigiorossi. Al 76′ Carretta ci prova di testa ma la sfera sorvola id pochissimo la traversa, nel finale i campani controllano il match fino al triplice fischio conquistando meritatamente i 3 punti.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Brescia 47-Benevento 43-Palermo 42-Lecce 41**-Pescara 41-Verona 39-Spezia 34-Salernitana 34-Cittadella 33*-Cosenza 33-Perugia 32-Ascoli 29**-Cremonese 27-Venezia 26–Livorno 23-Foggia(-6) 23-Crotone 22-Carpi 21-Padova 19
*RIPOSA
**Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri