Benitez,Sarri, Ancelotti, nessuno ha mai rinunciato a Calleti
Callejon è il prototipo del tuttocampista sapiente, e nessuno mai ha voluto rinunciarvi: a partire da Benitez, che già sapeva con precisone cosa avrebbe trovato; proseguendo con Sarri, abile nel convincerlo tempestivamente a non cambiare aria. Strada ripercorsa in estate dallo stesso Ancelotti: al Carlo intenditore non balenò manco per l’anticamera del cervello l’idea di privarsene, smontando con una telefonata, già prima del ritiro, tutto ciò che si sarebbe rivelato privo di senso. Dal fantasioso scambio con Suso, alla “credenza” che non potesse trovar spazio nei nuovi moduli. E se, quei 2414 minuti in campo – frutto di 22 presenze in campionato (su 25), delle 6 in Champions (tutte), le 2 in Coppa Italia e l’andata con lo Zurigo d’Europa League – sono al netto di “ben” quattro panchine stagionali, è stato solo a causa del modus operandi di Ancelotti, che prevede ariose rotazioni. Fonte: CdS