Clan Mallardo, assoluzione bis per Pino “Batman” Taglialatela
Non è un prestanome del potente clan Mallardo. Non può essere considerato come un fiancheggiatore, uno di quelli che ha messo il proprio nome e la propria reputazione al servizio di interessi opachi. Niente di tutto questo, Pino «Batman» Taglialatela va considerato estraneo alle accuse che erano state formulate dalla Dda di Napoli che per lui – opportuno ricordarlo – era stata avanzata una richiesta di condanna a 14 anni di reclusione. E invece ieri pomeriggio è arrivata la seconda assoluzione per l’ex portierone del Napoli (per cinque stagioni a partire dal 1993), con un verdetto dei giudici di Corte di Appello che ha sgomberato ogni residuo dubbio: assoluzione in formula piena, respinto l’appello della Procura generale, nessuna condanna per l’ex numero uno del Napoli; assoluzione bis, come firmato due anni fa in primo grado dai giudici del Tribunale di Napoli.