EL: Ancelotti con le seconde linee. Luperto manca da molto tempo
Via il ricordo dello 0-0 con il Torino. Meglio pensare all’Europa altrimenti bisognerebbe ancora riflettere su errori e superficialità che, col senno di poi, hanno spinto gli azzurri alla frenata che mette la parola fine all’inseguimento alla Juventus. Il Napoli ha compromesso il cammino fuori casa, non certo al San Paolo: ora il rischio è che con il secondo posto saldamente in pugno, la testa in campionato finisca tra le nuvole. Con lo Zurigo non ci sarà questo pericolo: la vittoria per 3-1 dell’andata spingerà Ancelotti a osare qualcosa in più, magari facendo giocare Luperto, Diawara e Verdi dall’inizio. Ma è l’Europa League l’obiettivo di questa parte finale della stagione. E da questo momento in poi, il Napoli può permettersi solo picchi altissimi e pochi cali di tensione. Logico. Quando l’indottrinamento di Ancelotti sarà completato, sorretto da necessari acquisti, e la squadra guadagnerà l’abitudine a giocare in maniera spietata, intensa e aggressiva, ovvio che una parte del gap attuale dalla Juventus verrà recuperato. Fonte: Il Mattino
