Il giallo più appassionante di questo mese nasce a Roma il 20 dicembre, in un albergo nel quale si incontrano (per la prima volta) Allan, il suo manager Juan Manuel Gemelli, un emissario del Psg e Cristiano Giuntoli, un tavolo allestito per comprendere quanto sia possibile avventurarsi per quel sentiero scivoloso, sul quale il Napoli sistema il proprio divieto di transito. È l’inizio di una trattativa complessa, laboriosa, che si ferma e poi riparte, che costringe il procuratore di Allan a varie trasferte a Castel Volturno, che contempla nuovi appuntamenti e poi una serie di offerte, richieste, rilanci e veti che De Laurentiis racchiude nella frase riepilogativa: «Se ne può parlare solo in presenza di un’offerta fuori mercato e della volontà del calciatore». Il muro dei cento milioni (cash più sponsorizzazione, che trascina a 120) non viene sfondato e Allan può solo “intravedere”, e umanamente vacillare, dinnanzi a quel quinquennale a sei milioni netti già pronto per lui: «Resto qua». Fonte: CdS
