Ricorso per Koulibaly, c’è un precedente che fa ben sperare

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 La sua speranza e quella del club azzurro è che possa esserci anche contro la Lazio, una partita molto importante: il Napoli proverà a far valere le sue ragioni nella discussione che si terrà in settimana a Roma. Ricorso che verterà sul condizionamento ambientale e cioè sugli insulti razzisti della curva interista che hanno innervosito Koulibaly e sulla mancata sospensione della partita da parte dell’arbitro Mazzoleni. Di qui la reazione del difensore senegalese (con l’applauso all’arbitro dopo il cartellino giallo ricevuto per il fallo su Politano) che potrebbe essere presente in udienza a Roma, ma la decisione verrà presa solo in questi ultimi giorni. C’è un precedente favorevole sul quale il Napoli proverà a far leva e cioè l’annullamento della giornata di squalifica da parte della Corte di giustizia federale a Muntari del Pescara: il calciatore ghanese fu espulso per doppia ammonizione dall’arbitro Minelli nella partita di Cagliari del 27 aprile 2017 per aver lasciato il campo in seguito agli insulti razzisti subiti durante il match e poi sanzionato con un turno di stop dal giudice sportivo. Fonte: Il Mattino

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