Dopo un periodo naturale di adattamento ad un calcio diverso da quello spagnolo Fabian Ruiz è riuscito a ritagliarsi lo spazio che merita nello scacchiere tattico di Ancelotti, infatti il centrocampista ex Betis grazie alle sue doti tecniche è una pedina imprescindibile per il tecnico di Reggiolo. Il club del presidente De Laurentiis si è aggiudicato le prestazione del giovane spagnolo per 30 milioni (il valore della clausola rescissoria fissata dai biancoverdi di Siviglia) dopo un’intuizione di Giuntoli avallata da Carlo Ancelotti. Fabian Ruiz ha disputato tutte e 6 le gare degli azzurri nel girone di Champions e 11 presenze in Serie A per un totale di 1177 minuti impreziositi da 3 reti (tutte in trasferta) contro Udinese, Genoa e Atalanta. Quello che ha stupito, i meno attenti, è stata la sua grande tecnica palla al piede come nel caso dell’azione dell’Olimpico contro al Roma dove il centrocampista spagnolo dopo aver dribblato mezza difesa giallorossa serve Insigne che solo davanti al portiere non riesce a segnare. In breve tempo Ruiz ha capito come funzionava il calcio italiano ed è migliorato, tanto che le grandi di Spagna (Barça e Real) potrebbero addirittura pensare di provare a riportarlo in patria. Il giocatore ha un contratto col Napoli fino al 2023, motivo per cui non c’è da temere sui possibili tentativi di club stranieri. Il tempo è tutto dalla parte del giovane centrocampista spagnolo che, con la guida sapiente di Carlo Ancelotti, ha tutte le carte in regola per affermarsi a livello italiano ma soprattutto internazionale.
A cura di Emilio Quintieri