La ricerca della meglio gioventù prosegue, poggia su basi internazionali, va dall’Italia sino in Olanda e in Germania, insegue interpreti di un calcio moderno – tra marocchini, messicani e francesi – che irrobustiscano questa Babele chiamata Napoli, decisa a restare nell’elite: con il Chievo, come riporta il Corriere dello Sport, ci è già stato modo di parlare di Sofian Kiyine, centrocampista con varie anime (pure lui ventuno anni) che ha avuto modo di giocare a Salerno e dunque conosce vizi pubblici e private virtù di piazze meridionali. Si può fare.
La Redazione