Scontri di Milano: “Decine di indagati, stessa accusa per napoletani ed interisti”

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Proseguono le indagini ed aumentano gli indagati in merito a quanto accaduto la sera del 26 dicembre scorso prima di Inter-Napoli. Potrebbero essere alcune decine, «trenta, quaranta», le persone indagate a Napoli per la morte dell’ultrà del Varese Daniele Belardinelli. L’avvocato Emilio Coppola uscendo dalla Questura di Napoli al termine degli interrogatori ha dichiarato: «Al momento sono in corso accertamenti sui ragazzi della Volvo. Ci saranno sviluppi nelle prossime ore, saranno sentiti i passeggeri di altre auto, noi abbiamo chiarito la nostra posizione. Ma si parla di molti indagati, si faranno accertamenti su molti veicoli e so che verranno sequestrate altre auto». Sulla macchina sequestrata – ha precisato – erano in quattro. «Per ora resto difensore di due dei ragazzi indagati. Per altri due è emersa una incompatibilità dovuta a dichiarazioni contrastanti. Perciò si è preferito scegliere un altro legale. Mi dicono che ci saranno almeno trenta-quaranta indagati e che le auto coinvolte sono più di due. Il minorenne di cui si parla era su un’altra auto. Ma l’accusa di omicidio volontario non riguarda solo i napoletani ma anche gli interisti. Per tutti l’accusa è omicidio volontario e rissa».

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Il Mattino.it

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