Ore 12:00
Alavés-Huesca 2-1 M. Gomez (H) 35′, Jony (A) 41′, Sobrino (A) 68′
Ore 16:15
Barcellona-Betis 3-4 Firpo (BE) 20′, Joaquin (BE) 34′, Messi (BA) rig. 68′ 94′, Lo Celso (BE) 71′, Vidal (BA) 79′, Canales (BE) 83′
Ore 18:30
Rayo Vallecano-Villarreal 2-2 Chukwueze (V) 33′, De Tomas (R) 45′, A. Garcia (R) 66′, Sansone (V) 81′
Siviglia-Espanyol 2-1 Iglesias (E) 38′, Mercado (S) 70′, Ben Yedder (S) 89′
Ore 20:45
Celta Vigo-Real Madrid 2-4 Benzema (R) 23′, Cabral (R) 56′, Mallo (C) 61′, Ramos (R) rig. 83′, Ceballos (R) 91′, Mendez (C) 94′
Alavés-Huesca. I padroni di casa al Mendizorrotza vogliono continuare a stupire rimanendo nella posizioni nobili della classifica, mentre gli ospiti fanalino di coda cercano l’imposizione esterna per iniziare la rimonta salvezza. La prima occasione del match arriva all’11’ con Musto che dall’interno dell’area piccola spreca clamorosamente calciando a lato, al 18′ l’Alavés replica col tentativo di Baston che solo davanti al portiere centra Jovanovic bravo a coprire lo specchio. La gara è apertissima e al 27′ Navarro cerca il goal del vantaggio con un tiro a giro dal limite largo di un soffio, al 35′ la gara si sblocca con la sassata dal limite di Moi Gomez che s’insacca inesorabilmente. Al 41′ arriva la pronta reazione dell’Alavés col pareggio di Jony che dal centro dell’area svetta più in alto di tutti battendo Jovanovic chiudendo così la prima frazione sull’1-1. Nel secondo tempo i padroni di casa alzano il baricentro spinti dal proprio pubblico alla ricerca del vantaggio, il forcing dell’Alavés viene premiato al 68′ col 2-1 di Sobrino che dai 20 metri lascia partire un tiro imparabile a fil di palo. Dopo il goal subito l’Huesca non riesce a reagire così nel finale l’Alavés gestisce il vantaggio fino al triplice fischio conquistando la vittoria.
Barcellona-Betis. I catalani dopo aver staccato il pass per gli ottavi di Champions con 2 giornate d’anticipo vogliono arrivare alla sosta delle nazionali col primato della Liga in tasca, mentre gli andalusi proveranno a tornare in corsa per un posto in Europa League sbancando il Tempio barcelonista. I biancoverdi partono subito in avanti e al 6′ sfiorano il vantaggio col tocco ravvicinato di Joaquin alto di un soffio, il goal è nell’aria e al 20′ Firpo Junior sblocca il punteggio con un destro all’altezza del primo palo che prende in controtempo Ter Stegen per l’1-0 Betis. Gli andalusi continuano ad attaccare e al 34′ Joaquin raddoppia le marcature col destro all’altezza del dischetto del rigore dopo il perfetto assist di Tello chiudendo il primo tempo ocn un clamoroso 0-2 al Camp Nou. Nella ripresa i blaugrana alzano il ritmo per provare a riaprire il match ma al 64′ Tello incrocia col destro a botta sicura ma Ter Stegen col piede salva i suoi, passano 3 minuti e il direttore di gara assegna un rigore in favore del Barcellona che Leo Messi trasforma accorciando le distanze. Gli andalusi non demordono e al 71′ servono il tris sfruttando l’incredibile papera di Ter Stegen sul tiro centrale di Lo Celso, i padroni di casa si gettano in avanti e al 79′ Arturo Vidal riporta il Barça in partita siglando il 3-2 in estirada. Nel finale succede di tutto con l’espulsione all’82’ di Rakitic e il poker andaluso un minuto più tardi con la rete da due passi in spaccata di Canales, nel recupero Messi l’inutile rete del 3-4 ma non c’è più tempo per la remuntada così il Betis sbanca il Camp Nou.
Rayo Vallecano-Villarreal. I padroni di casa penultimi in classifica proveranno a far valere il fattore campo per alimentare il sogno salvezza, mentre il Submarino Amarillo cerca la reazione dopo un avvio di stagione decisamente negativo. In avvio entrambe le squadre faticano a trovare spazi, così per vedere la prima vera occasione dell’incontro dobbiamo aspettare addirittura il 33′ quando Samuel Chukwueze dopo aver superato due avversi in area calcia col sinistro trovando Dimitrievski scoperto sul primo palo per l’1-0 Villarreal. Nel finale di tempo però il Rayo riesce a pareggiare i conti con Da Tomas che a un minuto dalla fine del primo tempo fissa il punteggio sull’1-1 in estirada. Nella seconda frazione il copione cambia con entrambe le squadre molto aggressive come al 47′ quando Asenjo è costretto agli straordinari per respingere il forte tiro di Embarba, il Rayo alza sensibilmente il proprio baricentro e al 66′ si porta in vantaggio con Alvaro Garcia che da due passi col sinistro realizza il 2-1 dopo la respinta corta di Asenjo sul tiro precedente di De Tomas. Passano 4 minuti e il Sottomarino Giallo trova il goal del pari col bellissimo destro a giro di Nicola Sansone che manda la sfera nell’angolino più lontano, nel finale il Villarreal resta in 10 per l’espulsione di Alvaro a seguito di un brutto fallo in ritardo ma al triplice fischio la gara termina comunque sul punteggio di 2-2.
Siviglia-Espanyol. Gli andalusi al Sanchez-Pizjuàn cercano il sorpasso in classifica proprio sugli azulblancos spinti dai propri tifosi, mentre i catalani determinati alla ricerca della vittoria proveranno ad agganciare in vetta i cugini del Barça. Il primo brivido arriva all’11’ col colpo di testa di Promes che si schianta contro la traversa, continua a premere il Siviglia e al 24′ André Silva svetta più in alto di tutti cercando l’angolino ma Diego Lopez con un intervento prodigioso ferma l’ex Milan. L’Espanyol col passare dei minuti inizia a carburare e al 38′ sblocca il match col tocco sotto misura a porta vuota di Iglesias dopo il perfetto assist di Darder che chiude il primo tempo sull’1-0 catalano. Nei secondi 45 minuti gli azulblancos gestiscono il vantaggio alla ricerca del colpo del KO e al 59′ Iglesias controlla e calcia ma Vaclik respinge con un gran colpo di reni, gli andalusi col passare dei minuti si riorganizzano e al 70′ pareggiano i conti col tocco sotto misura di Mercado sugli sviluppi di un angolo. Nel finale il Siviglia riesce a ribaltare la contesa con Ben Yedder che a seguito di un contropiede fulmineo si presente in area solo davanti al portiere e col tocco sotto fa esplodere il Sanchez-Pizjuàn segnando il goal vittoria per gli andalusi.
Celta Vigo-Real Madrid. I galiziani al Balaìdos per rimanere in corsa per un posto in Europa League cercano lo sgambetto nei confronti delle merengues, i ragazzi di Solari invece dopo la manita in Champions contro il Viktoria Plzen cercano la remuntada in campionato per tornare in alto. I madrileni alzano subito il baricentro alla ricerca del vantaggio e al 3′ Benzema sfiora il goal con un destro dall’interno dell’area a lato di un soffio, col passare dei minuti il Celta prova a reagire e al 20′ Yokuslu svetta di testa su un corner colpendo il palo. Passano 3 minuti e Karim Benzema sblocca il punteggio col destro dopo aver ricevuto un assist al bacio da parte di Modric, continua a premere la formazione madrilena ma al duplice fischio di va a riposo sull’1-0 per i blancos. Nella ripresa il Real raddoppia le marcature con lo sfortunato autogoal di Cabral che intercetta col corpo il rimbalzo del palo sul tiro precedente di Benzema, al 61′ però il Celta rientra in partita con la rete di Mallo che sbuca alle spalle di tutti accorciando le distanze. Le merengues continuano a premere e all’83’ servono il tris con la rete dal dischetto di Sergio Ramos col cucchiaio, all’87’ i galiziani restano in 10 per l’espulsione di Cabral dopo un intervento in netto ritardo. Nel finale arriva anche il poker merengue col destro a giro di Dani Ceballos appena sotto al sette, nel recupero il Celta rende meno amara la sconfitta con la rete del 4-2 di Mendez ma al triplice fischio il Real Madrid espugna il Balaìdos salendo a 20 punti.
Classifica
Barcellona 24-Siviglia 23-Atletico Madrid 23-Alavés 23-Espanyol 21-Real Madrid 20-Valladolid 17-Levante 17-Girona 17-Real Sociedad 16-Getafe 16-Betis 16-Eibar 15-Celta Vigo 14-Valencia 14-Villarreal 11-Athletic Bilbao 10-Leganés 10-Rayo Vallecano 7-Huesca 6
A cura di Emilio Quintieri