De Iesu (Questore): “Napoli sarà l’apripista per il controllo digitale degli spettatori e facinorosi”
Il Questore di Napoli: «Non ci sono equazioni magiche» e «non sempre è possibile pianificare tutto» tanto più che «la degenerazione comportamentale è difficilmente prevedibile». Antonio De Iesu, risponde così a chi gli chiede di commentare gli scontri verificatisi e Milano per il match Inter-Napoli. E per Napoli annuncia grandi novità in termini di sicurezza e tecnologia allo stadio: «Il sistema di videosorveglianza digitale che grazie alle Universiadi avremo allo Stadio San Paolo ci consentirà di aver immagini chiare di ogni singolo spettatore. Avremo la capacità di documentare testa per testa i facinorosi e i gruppi ultrà».
Non solo, sottolinea anche che «le misure di adeguamento delle normative vigenti sono all’attenzione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, della politica e del capo della polizia».
De Iesu premette: «Non è un tema facile quando si parla di gestione delle folle». E ciò che chiama subito in causa è la «grande attività informativa» che ci deve essere alla base: «Per lo stadio le attività vengono pianificate attentamente, cerchiamo di valutare ogni elemento di criticità ma non sempre è possibile pianificare tutto». Fonte: CdS