Giovedì 27 dicembre ore 21:00
Cosenza-Salernitana 0-0
Crotone-Spezia 0-3 De Francesco (S) 12′, Pierini (S) 78′ 89′
Padova-Benevento 0-1 Improta (B) 79′
Palermo-Ascoli 3-0 Perucchini (P) aut. 26′, Chochev (P) 73′, Szyminski (P) 86′
Perugia-Foggia 3-0 Kouan (P) 13′ 27′, Vido (P) 94′
Verona-Cittadella 4-0 Pazzini (V) 10′ 32′ rig. 82′, Tupta (V) 90′
Cosenza-Salernitana. I Lupi al San Vito dopo la vittoria esterna contro il Venezia cercano continuità per allungare sulle ultime della classe, mentre i campani scivolati al nono posto proveranno ad uscire dalla Calabria con i 3 punti in tasca. I rossoblu prova a far girare palla sin dai primi minuti mentre i salernitani provano a colpir negli spazi, la prima occasione da goal la creano i campani al 21′ col destro da fuori di Anderson largo di poco. I cosentini gestiscono la sfera alla ricerca del pertugio giusto e al 35′ Tutino da posizione defilata cerca l’angolino mancando lo specchio, nel finale di tempo il match non si sblocca così si va a riposo ancora fermi sullo 0-0. Nel secondo tempo il Cosenza preme alla ricerca del vantaggio ma al 59′ sono gli ospiti a sfiorare il goal con Djuric che servito solo davanti al portiere viene fermato dall’uscita bassa di Perina, col passare dei minuti la Salernitana cerca il colpaccio con Jallow ma il destro a giro della punta ospite termina a lato al 75′. Nel finale nessuna delle due squadre riesce ad aggiudicarsi la gara così al triplice fischio il punteggio è 0-0.
Crotone-Spezia. I pitagorici in piena lotta salvezza cercano riscatto in casa, mentre i liguri il lotta per un posto nei play-off proveranno ad espugnare lo Scida. In avvio entrambe le squadre tengono bene le posizioni in campo ma al 12′ lo Spezia sblocca l’incontro con un bel destro di De Francesco dai 20 metri che s’insacca nell’angolino, dopo il goal subito i pitagorici provano a riorganizzarsi ma riescono a replicare solo al 33′ con Budimir che servito solo davanti al portiere centra in pieno Lamanna. Passano 2 minuti e il Crotone si rende pericoloso con Simy che dal limite impegna ancora Lamanna provvidenziale nella circostanza, nel finale di tempo non arriva il pareggio calabrese così al duplice fischio si va a riposo sull’1-0 ospite. Nella ripresa i calabresi attaccano alla ricerca del pareggio ma al 62′ De Francesco si coordina all’altezza del dischetto cercando la doppietta ma Cordaz compie un miracolo in tuffo, lo Spezia continua a spingere e al 78′ Pierini calcia da posizione defilata mandando la sfera alle spalle del portiere rossoblu per il 2-0 spezzino. Nel finale arriva anche il tris ligure con la doppietta di Pierini che sfruttando il secondo assist del match di Vignali chiude la sfida sul definitivo 3-0.
Padova-Benevento. I veneti ultimi in classifica sono obbligati a vincere se vogliono rientrare nel discorso salvezza, mentre i sanniti per ricucire lo svantaggio nei confronti della squadre impegnate nella lotta per la promozione in Serie A puntano solo alla vittoria. La prima occasione del match arriva al 7′ col diagonale di Coda largo di un soffio, i veneti replicano al 15′ col tentativo di Bonazzoli respinto con i pugni da Montipò. Il Benevento fatica a reagire e al 27′ Broh dalla distanza lascia partire un siluro alto di pochissimo, nel finale di tempo i sanniti ci provano col colpo di testa di Tello respinto da Paleari così si va negli spogliatoi sullo 0-0. Nella seconda frazione i beneventani provano ad attaccare ma la manovra campana risulta troppo lenta, col passare dei minuti i sanniti cercano il vantaggio e al 79′ sbloccano il match sugli sviluppi di un contropiede con Improta che appena dentro l’area non sbaglia. Nel finale la reazione padovana non arriva così al triplice fischio i giallorossi sbancano l’Euganeo.
Palermo-Ascoli. I rosanero per tornare da soli al comando della classifica puntano alla vittoria tra le mura amiche, mentre i marchigiani per alimentare la speranza play-off cercano il colpaccio al Barbera. I siciliani amministrano il possesso palla sin dalle prime battute mentre i bianconeri si affidano alle ripartenze, i rosanero continuano a premere e al 26′ sbloccano il punteggio sfruttando l’autogoal di Perucchini che si trascina la palla nella propria porta. Passano 4 minuti e arriva la prima occasione dell’Ascoli con Frattesi che da ottima posizione manca la porta, nel finale di tempo gli ascolani non riescono a reagire così si va a riposo sull’1-0 palermitano. Nella ripresa gli ospiti sfiorano il pareggio col tiro-cross di Cavion che supera Brignoli terminando contro la traversa al 57′, l’Ascoli continua ad attaccare e al 71′ i bianconeri colpiscono la seconda traversa del match col destro di Ninkovic. Passano 2 minuti e gli isolani raddoppiano le marcature col sinistro vincente di Chochev dopo la respinta di Perucchini sul tiro precedente di Trajkovski, nel finale i rosanero chiudono il match sul definitivo 3-0 con la conclusione ravvicinata di Szyminski sul cross di Rajkovic.
Perugia-Foggia. Gli umbri al Curi proveranno a tenere il passo delle prime per alimentare l’obiettivo play-off, mentre i rossoneri terzultimi in cadetteria cercheranno in tutti i modi di espugnare la casa perugina per inseguire la salvezza. Il Perugia alza il baricentro sin dall’inizio e all’8′ Verre sfiora il goal con un siluro dal limite sul quale Bizzarri si supera in tuffo, passa appena un minuto e Han svetta più in alto di tutti e di testa manca di poco la porta. Il forcing umbro porta al meritato vantaggio al 13′ con Kouan che finalizza un contropiede imbastito da Kingsley, il Foggia prova a reagire al 25′ col palo colpito da Zambelli con un destro a giro. Passano 2 minuti e Kouan servito solo davanti al portiere sigla la doppietta personale che vale il raddoppio umbro, i padroni di casa continuano a premere e al 39′ Kingsley Michael riceve palla da posizione decentrata e incrocia sfiorando la traversa così al duplice fischio si va a riposo sul 2-0 umbro. Nella ripresa i foggiani le provano tutte per rientrare in partita e al 51′ Gori cerca la conclusione aerea mancando la porta di pochissimo, i perugini cercano il colpo del KO al 71′ con l’azione personale di Vido che arrivato al limite cerca la soluzione di potenza sfiorando il palo. Nel il Foggia non riesce ad accorciare le distanze così nel recupero i perugini servono il tris con Vido che sfruttando una respinta corta di Bizzarri da due passi non può proprio sbagliare chiudendo così la contesa sul 3-0 umbro.
Verona-Cittadella. Al Bentegodi va in scena il derby veneto con entrambe le squadre a 26 punti e alla ricerca della vittoria per alimentare il sogno chiamato Serie A, i gialloblu per riscattare il brutto pareggio col Livorno mentre i granata cercheranno continuità dopo il buon pareggio del Curi contro il Perugia. Il Citta parte subito all’attacco e al 4′ sfiora il vantaggio con la traversa colpita da Panico a botta sicura dall’interno dell’area, il Verona si riorganizza e al 10′ sblocca il match con Pazzini che sugli sviluppi di un corner da due passi batte Paleari. Il Cittadella cerca la reazione ma i gialloblu concedono poco e al 30′ sfiorano il bis col missile di Pazzini all’altezza del dischetto largo di un soffio, passano 2 minuti e Pazzini sigla la doppietta con un tap-in dopo la respinta di Paleari sul tiro di Gustafson così al duplice fischio si va a riposo sul 2-0 scaligero. Nella ripresa gli ospiti attaccano per provare ad accorciare le distanze e al 51′ Branca calcia al volo col sinistro ma Bianchetti si oppone col corpo, continua il forcing ospite e al 58′ Panico ruba palla a Matos e solo davanti al portiere esita troppo perdendo l’attimo per segnare. I giocatori ospiti attaccano senza sosta e al 69′ Cancellotti vede e serve in area Panico che al volo manca la porta di un niente, il Verona domina il match e nel finale i gialloblu si guadagnano un calcio di rigore che il Pazzo Pazzini realizza per la personale tripletta. La gara non ha più nulla da dire e al 90′ Tupta cala il poker con un tap-in vincente sul cross di Caracciolo chiudendo così la sfida sul definitivo 4-0.
Classifica
Palermo 34-Brescia 31-Verona 29-Lecce 29*-Pescara 29-Benevento 28-Cittadella 26-Perugia 26-Spezia 25-Salernitana 24-Ascoli 21-Venezia 20-Cremonese 19-Cosenza 19-Carpi 16-Livorno 14-Crotone 13-Foggia(-8) 12-Padova 11
*RIPOSA
A cura di Emilio Quintieri