Il caso Collana, è di nuovo scontro Regione-Comune
Il 25 gennaio lo stadio Collana celebrerà i due anni dalla chiusura. Il sindaco Luigi De Magistris e l’assessore 
allo sport Ciro Borriello entrano a gamba tesa. Sa di provocazione, visto che l’impianto è stato legittimamente assegnato dal bando regionale alla Giano (la società del costruttore Pagliara e di Fabio Cannavaro),ma anche una ferma disponibilità a scendere in campo considerato lo stallo in essere dopo la firma del contratto di convenzione e lamancata consegna delle chiavi della struttura per cominciare i lavori. «Abbiamo accelerato i tempi della burocrazia amministrativa, promosso incontri tra le associazioni sportive e la società aggiudicatrice – scrivono i due amministratori – Ora siamo pronti a prendere tra gli impianti sportivi in gestione anche lo stadio Collana». Il vicepresidente della Giunta regionale Fulvio Bonavitacola sottolinea in una nota («Il Comune di Napoli al di là della decenza») l’assenza di ritardi «se non quello ultradecennale del Comune di Napoli» che «non hamai fatto manutenzione né pagato alcunché alla Regione, determinando lo stato di rovina che ha indotto lamagistratura a disporre la chiusura dell’impianto». Sulla procedura di gara aggiunge: «La Giano srl è stata invitata a dare puntuale e rapida attuazione alla convenzione. In mancanza, saranno adottate le azioni conseguenti». Fonte: Il Mattino
