Questione di attacco – 22 reti in campionato, sono opera di Insigne, Milik e Mertens. Tra gli attacchi delle prima quattro, il migliore. Ad Allegri, infatti, non mancano tanto i gol di Mandzukic (ne ha segnati 7 come Insigne e Mertens), bensì quelli di Dybala. Il peso dell’attacco dell’Inter è praticamente tutto appoggiato sulle spalle di Icardi, mentre non se la passano meglio dall’altra parte di Milano, dove nonostante l’arrivo di Higuain continua la maledizione del numero 9. Il Pipita sta vivendo il peggior inizio di stagione da quando è arrivato in Italia e in campionato ha timbrato il cartellino appena 5 volte. Sempre Napoli/Juventus, quindi. Le due squadre hanno totalizzato lo stesso numero di reti (33 a testa), sintomo che sia Ancelotti che Allegri puntano molto sul gioco offensivo. La distanza in classifica è certamente notevole, ma le leggi del calcio inducono a sperare. Poi, con un attacco che continua a segnare, tutto è lecito. Anche sognare!
Il Mattino