NAPOLI IN CAMPIONATO ADESSO E UN ANNO FA
La prima metà della stagione sta per finire ed è arrivato il momento di iniziare a tirare le somme sul lavoro di mister Ancelotti all’ombra del Vesuvio, è inevitabile il paragone tra il tecnico di Reggiolo e colui che lo ha preceduto, ossia Maurizio Sarri. In entrambi i casi sia il Napoli del Comandante sia quello di Ancelotti si trovano al secondo posto dietro la Juventus, consolidando quindi la formazione partenopea come l’unica vera “Anti-Juve” del campionato. Se analizziamo il cammino in campionato del Napoli con Sarri e con Ancelotti a questo punto della stagione, vedremo che la differenza è di appena un punto (39 l’anno scorso e 38 quest’anno). Motivo per cui con differenti approcci il club di De Laurentiis tiene alto il livello e il rendimento della squadra, la vera differenza risiede nell’acquisto di Cristiano Ronaldo da parte della Vecchia Signora che un anno fa aveva un punto di vantaggio su Sarri mentre quest’anno le lunghezze di vantaggio son ben 8.
NAPOLI IN EUROPA ADESSO E UN ANNO FA
Discorso differente invece per quel che riguarda il cammino europeo, da un lato è vero che sia l’anno scorso sia quest’anno la squadra è uscita ai gironi, ma i fattori scatenanti sono decisamente differenti. L’anno scorso il Napoli si classificò al terzo posto in un girone con Manchester City, Shakhtar Donetsk e Feyenoord, vincendo 2 partite e perdendone addirittura 4. Mentre quest’anno contro PSG, Liverpool e Stella Rossa, con 2 vittorie 3 pareggi e una sola sconfitta. Se non fosse stato per il miracolo di Alisson nel finale su Milik gli Azzurri avrebbero potuto pareggiare uscendo indenni da Anfield con la qualificazione agli ottavi in tasca. Così non è stato ma la squadra di Ancelotti ha alzato l’asticella per quel che riguarda l’esperienza internazionale e, anche se retrocessa in Europa League, esce con pochi rimpianti.
A cura di Emilio Quintieri