Milik e Insigne per cancellare il ricordo dell’Anfield
In Sardegna sono annunciati titolari Insigne, che non segna in campionato dal 2 novembre, e Callejon, che di gol invece se n’è mangiati tanti, l’ultimo martedì scorso sul campo dei Reds. Dopo il passaggio dal 4-3-3 al 4-4-2 lo spagnolo gioca più arretrato, dando sostegno a Hysaj o Malcuit, comunque riesce ad arrivare nell’area avversaria, però non ha il tocco felice come nelle precedenti cinque stagioni, in cui ha complessivamente realizzato 74 reti. Ancelotti ha fatto giocare tutti gli azzurri e otto di essi sono andati a segno. Gli attaccanti di ruolo possono (devono) dare di più, in particolare i due su cui ha puntato il tecnico, Insigne e Mertens, apparsi ancor più piccoli all’Anfield Stadium nel confronto che ha deciso l’esclusione del Napoli dalla Champions League. La prima risposta – della squadra, non soltanto delle punte – dopo questa profonda delusione è attesa a Cagliari, contro avversari che non hanno perso in casa e che otto giorni fa hanno ribaltato lo 0-2 nella partita contro la Roma con una vigorosa prova che non può lasciare tranquillo Ancelotti. Le fatiche di Champions non hanno avuto finora riflessi negativi sul campionato (4 vittorie e un pareggio), però bisogna verificare il peso psicologico post eliminazione: assorbirla a parole è facile, ma in campo? Fonte: Il Mattino
