Venerdì 7 dicembre ore 21:00
Pescara-Carpi 2-0 Mbaye (P) aut. 74′, Mancuso (P) 89′
PESCARA (4-1-2-1-2): Kastrati, Balzano, Scognamiglio, Gravillon, Del Grosso, Memushaj, Mancuso, Brugman, Melegoni (Machin 55′), Marras (Palazzi 87′), Monachello (Ciofani 83′). A disposizione: Farelli, Scuccimarra, Elizalde, Ciofani, Perrotta, Fornasier, Machin, Palazzi, Crecco, Del Sole, Cocco. Allenatore: Giuseppe Pillon.
CARPI (4-4-2): Piscitelli, Buongiorno, Poli, Sabbione (Machach 79′), Pezzi, Pachonik, Mbaye, Concas (Piscitella 76′), Jelenic, Di Noia, Arrighini (Mokulu 68′). A disposizione: Colombo, Sambo, Suagher, Ligi, Barnofsky, Frascatore, Saric, Machach, Romairone, Mokulu, Piscitella, Vano. Allenatore: Fabrizio Castori.
Arbitro: Lorenzo Maggioni.
Ammoniti: Scognamiglio (P) 1′, Marras (P) 9′, Pezzi (C) 37′.
Note: recupero p.t. 1′, recupero s.t. 4′.
Primo tempo. Il Delfino all’Adriatico cerca la vittoria per agganciare in vetta il Palermo dopo il KO nel turno precedente al Curi di Perugia, mentre i romagnoli in corsa per la salvezza cercano il colpaccio in Abruzzo per mettere pressione alle dirette concorrenti. In avvio i pescaresi provano a fare la partita mentre gli ospiti ripartono negli spazi, al 12′ arriva la prima occasione col calcio di punizione di Jelenic deviato in corner. La replica abruzzese arriva al 21′ col perfetto inserimento di Marras che solo davanti al portiere si lascia ipnotizzare da Piscitelli vanificando tutto, la gara è molto vivace e al 31′ Jelenic serve Concas che di prima intenzione lascia partire una rasoiata angolatissima sulla quale Kastrati compie un autentico miracolo. Nel finale di tempo il Carpi cerca il vantaggio col colpo di testa di Arrighini ma la sfera esce di un soffio chiudendo la prima frazione sullo 0-0.
Secondo tempo. Nella ripresa i romagnoli alzano il proprio baricentro alla ricerca del goal e al 58′ Jelenic dai 20 metri calcia a botta sicura ma Kastrati anche in questa circostanza nega la gioia del goal al centrocampista ospite, passano 3 minuti e Memushaj sblocca il match con un tocco sotto misura ma al momento del cross di Scognamiglio il numero 8 di casa è in offside. Al 73′ il Delfino va vicinissimo al vantaggio con Monachello che indisturbato in area di rigore fallisce una ghiotta opportunità sul cross di Mancuso, passa appena un minuto e il Pescara sblocca il punteggio sfruttando un flipper impazzito nell’area del Carpi che vede Mbaye depositare sfortunatamente la sfera nella propria porta dopo un’uscita a vuota di Piscitelli. Dopo il goal subito gli ospiti si gettano in avanti per acciuffare il pareggio ma si sbilanciano troppo così all’89’ il Pescara chiude i giochi col definitivo 2-0 griffato Mancuso che vale l’aggancio momentaneo in vetta al Palermo.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più
Palermo 26-Pescara 26-Lecce 25-Cittadella 23-Brescia 21-Benevento 21-Salernitana 20-Perugia 20-Verona 19-Ascoli 19-Cremonese 18-Spezia 17-Venezia 16-Cosenza 14-Crotone 12*-Padova 11-Carpi 10-Foggia(-8) 9-Livorno 6
*RIPOSA
A cura di Emilio Quintieri