Vincere giocando. Si può. Merito della simpatica idea di Francesco Ferrara e Claudio Masulli, tifosi del Napoli e inventori del gioco da tavola «La mossa del comandante». Per testimoniare che vincere non è l’unica cosa che conta. Infatti, pur non avendo portato a Napoli alcun trofeo, Maurizio Sarri è l’allenatore più amato della storia azzurra.
Ne è venuto fuori un gioco da tavolo per ricordare le gesta dell’allenatore che ha guidato gli azzurri dal 2015 al 2018. «L’idea è nata quando abbiamo saputo che Sarri non sarebbe stato riconfermato», ha spiegato Francesco Ferrato. «Siamo rimasti malissimo anche per l’unione con la tifoseria». Un gioco si società nell’era dei social, con le caselle. «Cazzimma» (dove i giocatori si sfidano a dadi), e quella «84» dove c’è la sagoma di Koulibaly che infila Buffon allo Stadium.
Le regole del Gioco dell’Oca, «ma con la differenza che nel nostro tabellone le caselle sono 91», aggiunge Francesco. Questo però vuol dire una cosa. «Sì, che nel nostro gioco a 91 si vince per davvero. E un po’ ci dispiace perché ci sarebbe piaciuto poter vincere a 91 punti anche nella realtà». Da conquistare c’è un palazzo. «Ci sono anche tre mazzi di carte: due sono quelle bonus e sono dedicate a Sarri e ai giocatori del Napoli, mentre uno è quello dei malus è nasconde alcune sorprese a tinte bianconere». Inoltre, «il costo del gioco è 25 euro, ma il ricavato, tolte le spese di produzione, lo daremo ad uno dei progetti sociali cittadini».
Fonte: Il Mattino