Top e flop di Napoli/Chievo: un solo promosso
Così la valutazione de Il Mattino
6 CALLEJON
Le migliori occasioni del primo tempo capitano tutte sul suo destro: un po’ la mira e un po’ i guantoni di Sorrentino salvano il Chievo dall’imbracata. In una giornata di luna semi storta per le punte, lui è quello che si fa vedere di più e con maggiore continuità. Come spesso accade, però, gli manca lo spunto del bomber.
5,5 ZIELINSKI
Nei due di centrocampo è quello con le più spiccate doti di inventiva, eppure dal suo genio non scaturisce mai nulla di veramente sensazionale. Dopo una prova incolore potrebbe dare la pennellata più bella allo scadere, ma il suo destro dalla distanza è troppo centrale, troppo facile per Sorrentino.
5 DIAWARA
Se la squadra viaggia su un’andatura moderata la responsabilità non può che essere di quello che detta i tempi. Amadou non velocizza mai la manovra senza rischiare il passaggio in profondità o il lancio a tagliare la difesa avversaria. Si becca un giallo dopo una palla persa che rischiava di costare caro.
5 OUNAS
Gli manca sempre un centesimo per fare un euro. Innamorato del pallone, al punto tale da non volersene privare mai. Salta sempre il primo uomo, ma evidentemente non gli basta perché ne vuole saltare almeno un altro paio. Risultato finale: perde sistematicamente il pallone innescando pericolose ripartenze.