Allan, prova positiva e curiosa scelta della casacca numero 18
Se l’è meritata, senza alcun dubbio, Allan la “sua” nazionale. Continuità, solidità, grinta, garanzia e notevolissimi miglioramenti dal punto di vista tecnico e tattico. Ha scelto la casacca con il numero 18 e spiega il perchè.
«È per la mia sposa, perché la convocazione è arrivata il giorno dopo del suo compleanno. Sugli spalti c’erano mia moglie, i miei figli e alcuni amici di Napoli». Prova d’ esordio positiva. Entrato al 13′ della ripresa al posto di Renato Augusto, con la gara sullo 0-0, Allan non ha tradito emozioni ed è entrato di prepotenza nel match. Ha pregato per alcuni secondi in campo, poi si è scatenato. Inserito nel centrocampo a tre con Arhur del Barcellona e Walace dell’Hannover, il mediano del Napoli ha mostrato tenacia e acume tattico, velocizzando l’azione con puntualità. Non contento, ha regalato al 74′ l’assist a Danilo, poi travolto da Laxalt del Milan in area in occasione del rigore concesso.
Fonte: Il Mattino