Alessandro Sacco a Tv Luna: “Il Napoli sta lottando contro la Juventus andando oltre le sue possibilità”
Alessandro Sacco, direttore de “Ilnapolionline.com”, è intervenuto come ospite alla trasmissione ‘Pane al Pane Vino Alvino‘ su TvLuna. Si è concentrato, nei suoi vari interventi, sulla lotta con la Juve e sul mercato di gennaio.
Ecco un estratto dell’intervento:
“Sulla questione arbitro sarebbe meglio che tutti i coinvolti, in vari casi di episodi di arbitraggio errato, facessero un’analisi equa e ammettessero eventuali errori a favore e contro per riuscire a far vivere questo gioco senza le contrapposizioni che viviamo oggi e permettere a tutti di viverlo in maniera più serena. Senza dimenticare che al VAR dovebbero andarci più spesso perchè è uno strumento utile in caso di errore. La Juve non è semplice da contrastare, ma il Napoli in questi anni sta facendo passi in avanti. In Champions, in particolare, il Napoli sta facendo bene con squadre del livello di Liverpool, con la quale non hai subito un tiro a porta, e il Psg di Cavani doc’è uscito imbattuto. Si sta parlando del mercato di gennaio, e credo che se non arriverà un offerta importante il Napoli non si muoverà nessuno. Specialmente perchè quest’anno i tempi sono ridotti a 15 giorni e le trattative richiedono tempo. Se volesse far andare via Diawara non ci sarebbe comunque il tempo di sostituirlo con un altro mediano. Per vincere il campionato il Napoli deve continuare ad avere questo incredibile rendimento e bisogna sperare che la Juve freni un pò nelle prossime gare. Tonali? E’ un calciatore che il club sta monitorando, c’è la concorrenza di Juventus, Inter e società inglesi, il valore è sui 30 milioni, secondo me troppi per un ragazzo di 17 anni. Dispiace sentire dagli allenatori che contro i bianconeri non c’è partita, si da un segnale non buono al nostro calcio. Loro sono nettamente più forti a livello tecnico ed economico, ma il Napoli sta tenendo testa negli ultimi anni ed ha più continuità. Nel calcio ci sono le rivalità Napoli-Milan negli anni ’90, Inter, Juventus nel 2000 con il triplete di Morinho, ora c’è il Napoli. Allegri con le sue dichiarazioni teme gli azzurri facendo spesso paralleli sul gioco e sulle bacheche”.
La Redazione