ESCLUSIVA – G. Marino (all. Nap. Femm.): “Il mini ciclo in campionato? Dovremo farci trovare pronti e non mollare la presa”

All'interno le parole del mister del Napoli femminile

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L’ottimo inizio di campionato, 4 successi di fila e un gioco davvero convincente, consente al Napoli femminile Carpisa Yamamay di guardare al futuro con più ottimismo. Il calendario ora metterà alla prova la forza delle azzurre e dopo di che si potranno tirare le somme. Di questo ma anche del Napoli di Carlo Ancelotti ilnapolionline.com ne ha parlato con il mister della squadra partenopea Geppino Marino.

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Domenica a Barra contro il Vapo Virtus Partenope vittoria convincente per la tua squadra. Tanti insomma i segnali positivi quindi. “Sì, assolutamente sono contento della prova delle ragazze. Non era facile per via del campo stretto, temevo che la manovra non fosse fluida come siamo abituati a fare, ma per fortuna le ragazze hanno dato un segnale di forza. La classifica al momento non la guardo, perché sappiamo che la strada è lunga, però le premesse sono confortanti”.

Chi conosce le tue squadra sa che sono forti in zona d’attacco, ma col tempo stiamo vedendo una crescita nella fase difensiva. Passi in avanti anche su questo segnale. “In effetti la squadra si sta ben comportando nelle due fasi. Ad esempio domenica le ragazze hanno fatto davvero passi in avanti, hanno giocato bene ed hanno gestito al meglio la partita fino alla fine. Chi mi conosce sa anche che non sono contento delle due reti concesse alle nostre avversarie, visto che vengono da alcune nostre disattenzioni. Ovviamente sappiamo che possiamo migliorare per migliori queste imperfezioni e andare dritti alla meta”.

Analizzando il momento delle tue ragazze, oltre a Tammik e De Paula, ci sono altre calciatrici in crescita. Penso a Massa, Sibilio e Risina che vengono anche dal vivaio. Sono tasselli importanti verso la promozione? “Quando hai in rosa elementi forti, mettendo insieme ad una manovra davvero buona, questo fa si che tutte le calciatrici possano rendere al meglio per tutti i novanta minuti. Senza contare che i nomi fatti da te sono ragazze vengono dal settore giovanile e si stanno mettendo in luce in questo inizio di stagione. Sono contento di loro e mi auguro che vadano avanti su questa strada, il collettivvo fa la differenza”.

Al di là dei gol che avete finora fatto, chi vede le vostre partite nota una manovra avvolgente e passaggi rapidi. Quanti margini di crescita hanno le ragazze a tuo avviso? “In effetti la squadra sta crescendo di partita in partita, anche in condizioni non semplici come domenica si temeva di incontrare delle difficoltà, ma per fortuna la squadra non ne ha risentito e il successo è arrivato in maniera netta. L’importante è restare concentrati fino al traguardo perché noi non possiamo mollare di un centimetro. Sulla formula per i play-off per andare in B non è delle più semplici, ne siamo consapevoli. In caso di primo posto ci sarà match secco per centrare l’obiettivo finale. Ne siamo cosapevoli e dovremo dare il massimo fino alla fine”.

Se uno analizzasse i risultati del Chieti potrebbe sembrare domenica una sfida agevole per voi, ma come si può evitare di calare di concentrazione? “Domenica affronteremo una squadra molto esperta, che conosce al meglio la categoria e quindi non possiamo abbassare la tensione. I loro ultimi risultati non ci devono far calare la concentrazione, dovremo scendere in campo con lo spirito giusto per proseguire nel nostro ottimo momento. Nel calcio ogni gara fa storia a se e possono cambiare con degli episodi e le abruzzesi verranno a fare come tutte la gara della vita”.

Oltre al Chieti affronterete tra campionato e Coppa Italia due volte il Palermo e poi il Pescara. Da questo mini ciclo avrete un quadro generale più chiaro della vostra situazione in classifica? “Indubbiamente ora il nostro calendario non è semplice, avremo di fronte degli avversari forti e che ci vorranno mettere in difficoltà. Noi dovremo essere bravi nell’affrontare le avversità e giocare le partite per vincere e con il giusto spirito. L’inizio fa ben sperare ma ora dovremo tenere alta la concentrazione per restare nei primissimi posti e a fine anno tireremo le somme. Noi per centrare l’obiettivo dovremo puntare al massimo degli obiettivi e quindi ben vengano queste sfide”.

Infine sul momento del Napoli di Ancelotti, ti aspettavi che la squadra azzurra avesse questo rendimento, compreso il buon momento anche in Champions? “Quando hai in panchina un tecnico come Carlo Ancelotti c’è una certezza nel saper gestire al meglio la rosa. Il mister tra l’altro riesce a leggere al meglio la gara facendo i cambi giusti. Senza dimenticare che contro il Genoa su un campo impraticabile c’è stata una prova di maturità e di forza. La sosta in questi casi rischia di non essere positiva, visto l’ottimo momento, ma sono certo che con la giusta mentalità si potrà arrivare lontano e centrare i traguardi che il club e l’allenatore si sono prefissati”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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