Burgnich, ex Napoli: “Koulibaly come me? In fase difensiva ci vuole l’umiltà dove non hai grande gloria come un attaccante”
Tarcisio Burgnich, ex calciatore di Napoli e Inter, ha parlato ai microfoni di Radio Crc alla trasmissione di Umberto Chiariello Un Calcio Alla Radio. “Pelè come ha fatto saltare così tanto? Perché quando è venuto per fare il cross Rivellino, io ho fatto un passo avanti perché veniva a crossare dalla parte sinistra e lui è rimasto indietro. Solo che quando quello ha calciato ha messo un pallone a chioccia e io ero troppo avanti rispetto a lui per contrastarlo. Mi ha fregato un passo in avanti. Libero con Vinicio? Sì abbiamo fatto molto bene per vincere il campionato e la Juve ce lo ha fregato. Io veloce? Avevo le mie qualità. Magari mi serviva un po’ più di tecnica. Italia Germania? Sì ho fatto il due a due e ho segnato anche in serie A 3 o 4 gol. Il mio compito era quello di marcare l’avversario per non fargli fare gol. Riva? Gigi è un grande amico, un grande uomo. Non era di quei montati. Lui era molto umile, aveva l’umiltà di un giocatore di grande qualità. Koulibaly come me? Non lo so. Non è che seguo molto. In fase difensiva ci vuole l’umiltà dove non hai grande gloria come un attaccante. Il difensore deve fare la marcatura su un uomo e non fargli fare gol. Mi diverte questo Napoli? Sta facendo bene, però dovrebbero fare qualche cosa in più. Campionato chiuso? A livello internazionale siamo un po’ in difficoltà. A livello nazionale credo che la Juve … sono lassù anche quest’anno … Mancano pezzi da novanta. Herrera ? Era un personaggio eccezionale!”