Lunedì 5 novembre ore 21:00
Pescara-Lecce 4-2 Mancuso (P) 3′, Gravillon (P) 22′, Palombi (L) 45’+2′, Tabanelli (L) 67′, Del Sole (P) 89′ 96′
PESCARA (4-3-3): Fiorillo, Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso, Brugman, Memushaj, Machin (Monachello 77′), Marras (Del Sole 84′), Antonucci (Crecco 73′), Mancuso. A disposizione: Kastrati, Ciofani, Perrotta, Elizalde, Scognamiglio, Palazzi, Kanouté, Melegoni, Del Sole, Crecco, Cocco, Monachello. Allenatore: Giuseppe Pillon.
LECCE (4-3-1-2): Vigorito, Venuti, Meccariello, Fiamozzi, Calderoni, Petriccione, Tabanelli, Scavone (Marino 58′), Mancosu, Palombi (Cosenza 78′), La Mantia (Falco 72′). A disposizione: Bleve, Marino, Di Matteo, Cosenza, Tsonev, Falco, Arrigoni, Haye, Armellino, Lepore, Torromino, Dubickas. Allenatore: Fabio Liverani.
Arbitro: Aleandro Di Paolo.
Ammoniti: Meccariello (L) 15′, Calderoni (L) 20′, Campagnaro (P) 35′, Machin (P) 56′, Balzano (P) 93′, Del Sole (P) 94′.
Espulsioni: Calderoni (L) 53′, Meccariello (L) 76′.
Note: recupero p.t. 3′, recupero s.t. 8′.
Primo tempo. I biancazzurri dopo lo stop esterno contro il Cosenza cercano riscatto in casa per riprendersi la testa della classifica, mentre i giallorossi proveranno ad espugnare l’Adriatico per rientrare nella corsa per la promozione diretta in Serie A. La gara si sblocca dopo appena 3 minuti col colpo di testa di Mancuso che trasforma in rete il perfetto cross di Memushaj, i padroni di casa continuano ad attaccare e all’8′ Mancuso cerca la doppietta di testa ma questa volta la conclusione della punta abruzzese manca il bersaglio. I leccesi provano a reagire al 19′ col colpo di testa di Mancosu sugli sviluppi di un corner ma la sfera esce di un soffio, passano appena 3 minuti e i pescaresi raddoppiano le marcature con Gravillon che da distanza ravvicinata non perdona concretizzando il secondo assist del match di Memushaj. I giallorossi sembrano aver accusato il colpo così i giocatori di casa provano ad amministrare il vantaggio, nel finale di tempo però il Lecce riesce ad accorciare le distanze con Palombi chiudendo la prima frazione sul 2-1 abruzzese.
Secondo tempo. Nella ripresa il Lecce resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Calderoni che riceve il secondo giallo per un fallo a centrocampo su Marras al 53′, nonostante l’uomo in meno i leccesi cercano il pareggio col tiro al volo di Mancosu dal limite alto di poco al 63′. Passano 4 minuti e i pugliesi pareggiano i conti con Tabanelli che dopo aver scelto bene il tempo dell’inserimento si fionda su un cross di Fiamozzi insaccando la sfera nell’angolino, la gara è molto spettacolare con entrambe le formazioni votate all’attacco. Al 76′ però il Lecce resta addirittura in 9 uomini per l’espulsione di Meccariello che saltato da Mancuso atterra l’attaccante di casa ricevendo il secondo giallo, nel finale i biancazzurri assediano la trequarti leccese alla ricerca del goal vittoria e Del Sole entrato da appena 5 minuti fa esplodere l’Adriatico siglando il 3-2. I leccesi hanno esaurito le forze a causa della doppia inferiorità numerica e al 96′ il Delfino cala il poker con la doppietta di Del Sole che chiude il match sul definitivo 4-2 che riporta i biancazzurri al comando della classifica.
Classifica provvisoria
Pescara 22-Palermo 21-Verona 18-Salernitana 17-Benevento 16*-Cittadella 16-Lecce 16-Brescia 15-Ascoli 15-Perugia 14-Spezia 13**-Cremonese 12-Venezia 12-Crotone 12-Cosenza 8-Padova 8-Foggia(-8) 7-Carpi 6-Livorno 5
*Una gara da recuperare.
**Una gara da recuperare e un turno di riposo.
A cura di Emilio Quintieri