Il Bari in 9 e 250 tifosi al seguito espugnano Acireale

Per i pugliesi espulsi Pozzebon e Mattera

0

Acireale 1
Bari 3

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ACIREALE (4-3-3): Biondi 6; Iannò 6, Gambuzza 6.5, Campanaro 6.5, Talotta 6 (32’ st Manfrè Cataldi 6); Aprile 6 (11’ st Tramonte 6), Savanarola 6.5, Russo 6 (40’ st Sorbello 6); Madonia 6.5, Bellomonte 6, Leotta 6.5. A disp.: Pappalardo, Chiochia, Di Pasquale, Dadone, Lentini, Grassi Bertazzi. All.: Breve 6.

BARI (4-3-1-2): Marfella 6; Turi 6, Mattera 6.5, Di Cesare 6, Nannini 6; Piovanello 6.5 (22’ st Langella 7), Hamlili 6.5 (35’ st Feola 6), Bolzoni 6.5; Brienza 7,5 (30’ st Cacioli 6); Floriano 7 (15’ st Simeri 6.5), Pozzebon 6.5. A disp.: Maurantonio, Neglia, Bollino, Liguori, Gioria. All.: Cornacchini 6.

ARBITRO: Zanotti di Pavia 5.

MARCATORI: 11’ pt Pozzebon (B), 30’ pt Leotta (A), 17’ st Simeri (B), 31’ st Langella (B).

ESPULSI: al 20’ st Pozzebon (B) per doppia ammonizione; al 27’ st Mattera (B) per gioco violento.

AMMONITI: Savanarola (A), Hamlili (B), Pozzebon (B), Russo (A), Piovanello (B), Gambuzza (A), Nannini (B), Cacioli (B).

NOTE: spettatori 2.000 circa (250 provenienti da Bari). Al 45’ st Madonia (A) ha fallito un calcio di rigore (alto). Angoli: 5-2 per il Bari. Rec.: pt 2’, st 6’.

Vola il Bari che bissa il successo interno contro il Locri e consolida la posizione di primato in classifica. Nessuno riesce a fermare la squadra barese, nemmeno un arbitro dalla discutibile direzione di gara che ha costretto la squadra di Cornacchini a difendere con affanno il successo, in doppia inferiorità numerica.

Campo rovinato e al limite della praticabilità su cui la squadra barese, sicuramente più dotata tecnicamente, ha accusato qualche problema ma è riuscita subito a sbloccare il risultato con Pozzebon autore di una splendida deviazione sotto misura. Pronta e rabbiosa la reazione dell’Acireale che macina gioco e ottiene il pareggio con una conclusione di Leotta.
Nella ripresa la gara regala ancora gol ed emozioni. Il Bari torna in vantaggio con Simeri ma subito dopo registra l’espulsione di Pozzebon per doppia ammonizione e poi pure quella di Mattera che commette un fallo da ultimo uomo su Leotta. Con la giusta mentalità, il Bari riesce a trovare il gol della sicurezza, seppure in doppia inferiorità numerica, chiudendo la partita alla mezz’ora della ripresa con Langella che, ricevuto un passaggio di Simeri, batte Biondi in diagonale. Nel finale di gara l’arbitro concedere un calcio di rigore all’Acireale, ma Madonia spedisce la palla oltre la traversa. I biancorossi portano a casa così i tre punti.

La Redazione

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