Durante la lunga intervista a “Il Mattino”, mister Ancelotti si è soffermato a parlare anche della rosa azzurra e di alcuni singoli:
La rosa che ho a disposizione è di altissimo livello. Dire che il Napoli non ha investito è falso. Abbiamo preso Meret, Verdi, Fabian, Malcuit che la società ha pagato, non sono stati regalati, anche perché sono giovani, bravi e all’ossatura ha aggiunto questi elementi”.
“Approccio diverso tra l’allenare i top europei ed il Napoli? Solitamente i più bravi sono anche i più seri, professionali, altrimenti non si spiegano i risultati. La gestione è molto semplice, io non ho mai fatto una rotazione così ampio come a Napoli ma perché la qualità dei giocatori si equivale. Se ho Ronaldo, poi uno con meno qualità, mica ruoto. Lo faccio solo riposare ogni anno, a Madrid molto poco anche perché recupera subito, mentre qui il livello è più competitivo nei ruoli. Hamsik o Diawara ad esempio non mi stravolge il gioco, per questo la rotazione varia da squadra a squadra. Se hai 13 top ed il resto di medio livello… ma qui c’è equilibrio”.
“Allan? Finalmente è stato convocato dal Brasile, ci teneva molto. E’ un giocatore importante, ha capacità agonistiche che trasmette a tutti senza pause”.
“Insigne? Sta facendo bene, segna con continuità, dimostrando maturità e si mette al servizio della squadra. E’ un primo attore in Europa”.
“Meret? Non bisogna affrettare i tempi. 15 giorni? Si, questo è il tempo, ma poco prima della sosta non ha senso”.
“Futuri allenatori? Hamsik, Callejon ed Albiol, ma forse il migliore Callejon, vede le cose chiaramente, ha conoscenza, parla al momento giusto perché per un tecnico non è importante parlare tanto, ma al tempo giusto”.