CdS – Fabian Ruiz è l’ “Arturo Brachetti” del calcio
Fabian Ruiz ha mandato in tilt gli oppositori, irrompendo fra le linee, accentrandosi di continuo, provando a sfondare, seppur non tralasciando di tornare: «Faccio ciò che mi dice il mister, ma anche quello che mi passa per la mente in quel momento. E’ vero, mi piace molto inserirmi. Preferisco giocare al centro, ma per quanto mi riguarda l’importante è scendere in campo».
Il gol, dalla mattonella di Lorenzino, è di quelli da restare a bocca aperta per un tempo indefinito: «Per un mancino come me non era tanto facile realizzare una parabola di destro. Sono felice che sia entrata e che abbia sbloccato il match».
Dal particolare al generale: «Nelle ultime partite siamo entrati in campo col giusto approccio, vogliamo continuare così. Sapevamo che sarebbe stata dura ad Udine, ma da subito abbiamo dimostrato di poterne venire a capo. Non guardiamo agli altri, ma a noi stessi, anche mercoledì scenderemo in campo a Parigi con la stessa determinazione». Il tutto rinfrescato nella giornata di ieri sul social, dopo una notte sicuramente molto gradevole: «Partita che mai dimenticherò. Tre punti per rimanere forti e una rete che significa tanto per me. Grazie a tutti i tifosi per rimanere sempre insieme a noi!». E’ questa la “parabola” di Fabian l’ubiquo, quella che ha scavalcato Scuffet ma anche azzerato di colpo gli scetticismi.
Fonte: CdS