Venerdì 19 ottobre ore 21:00
Spezia-Pescara 1-3 Mancuso (P) 9′, Monachello (P) 35′ 56′, Galabinov (S) 37′
SPEZIA (4-3-3): Lamanna, De Col, Terzi, Giani, Augello, Bartolomei, Ricci (Maggiore 69′), Crimi, Gyasi (Pierini 66′), Bidaoui (Gudjohnsen 84′), Galabinov. A disposizione: Manfredini, Barone, Crivello, Capradossi, Maggiore, Bastoni, De Francesco, Mora, Vignali, Pierini, Gudjohnsen, Banchini. Allenatore: Pasquale Marino.
PESCARA (4-3-3): Fiorillo, Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso, Memushaj, Brugman, Machin (Kanouté 68′), Marras (Perrotta 86′), Mancuso (Crecco 81′), Monachello. A disposizione: Kastrati, Ciofani, Elizalde, Perrotta, Fornasier, Melegoni, Crecco, Palazzi, Kanouté, Del Sole, Cocco. Allenatore: Giuseppe Pillon.
Arbitro: Daniele Minelli.
Ammoniti: Campagnaro (P) 11′, Giani (S) 42′, Marras (P) 51′.
Note: recupero p.t. 1′, recupero s.t. 4′.
Primo tempo. I liguri al Picco cercano la spinta della propria gente per portare a casa la vittoria agganciando in vetta alla classifica proprio gli abruzzesi, mentre il Delfino proverà in tutti i modi a difendere il primato sbancando lo stadio spezzino. Il match si sblocca al 9′ col colpo di testa di Mancuso dal centro dell’area sugli sviluppi di un corner per il vantaggio pescarese, dopo il goal subito i padroni di casa si gettano in avanti ma al 20′ gli ospiti sfiorano il raddoppio in contropiede col destro a botta sicura di Machìn sul quale Lamanna si supera in tuffo. Col passare dei minuti gli spezzini non riescono a rendersi pericolosi e al 35′ Monachello sigla il 2-0 ospite da posizione molto defilata con gravi colpe da parte di Lamanna, passano 2 minuti e alla prima vera occasione lo Spezia accorcia le distanze col colpo di testa di Galabinov sugli sviluppi di un angolo. Nel finale di tempo non arriva il pareggio ligure così si va negli spogliatoi sul 2-1 abruzzese.
Secondo tempo. Nella ripresa lo Spezia alza il proprio baricentro alla ricerca del pareggio e al 55′ Fiorillo compie un vero e proprio miracolo sul destro a incrociare di Galabinov, sul capovolgimento di fronte la regola non scritta del calcio GOAL SBAGLIATO GOAL SUBITO trova compimento con la doppietta di Monachello che sigla il 3-1 ospite. Col passare dei minuti il ritmo di gioco rimane altissimo con i liguri alla ricerca del goal che riaprirebbe le sorti dell’incontro mentre il Pescara riparte negli spazi, nel finale Bartolomei lascia partire un missile dai 35 metri con la sfera a lato di un soffio. Nel recupero ancora Bartolomei cerca gloria personale dalla distanza direttamente su punizione ma Fiorillo respinge di pugno, dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio di Minelli che chiude la sfida con la vittoria di Pillon che tenta la prima fuga dell’anno portandosi a 18 punti.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più
Pescara 18-Verona 13-Lecce 12-Spezia 12-Palermo 11-Cremonese 11*-Cittadella 10-Brescia 10-Benevento 10-Salernitana 10-Perugia 8-Crotone 7-Ascoli 6-Padova 6-Carpi 5-Foggia(-8) 4-Venezia 4-Cosenza 4-Livorno 2
*RIPOSA
A cura di Emilio Quintieri