Incontro al San Paolo: sediolini e maxischermo, ci siamo!
Dal CdS
INCONTRO
Metti una mattina assieme, al San Paolo, Aurelio De Laurentiis, Andrea Chiavelli, Alessandro Formisano, il Commisario straordinario per le Universiadi Basile e gli esponenti della Regione: e metteteli lì a colloquiare, una volta (e per sempre) fuori quella nuvola d’ira che li ha avvolti tutti assieme e persino appassionatamente in quest’estate dei veleni che pare alle spalle. Metteteci i progetti, le scadenze, le premesse e poi anche le promesse; e mescolate tutto assieme, come se fosse malta.
Viene fuori una idea, pare quasi una forma, d’uno stadio che debba e finalmente somigliare ad un San Paolo rimodernato, certo sempre con la sua età, però tonico e abbagliante: hanno finito i lavori della pista di atletica, sulla quale verrà steso il manto definitivo a campionato concluso; hanno avviato la «riqualificazione dei settori igienici»; e sta per partire il bando per la rimozione e la sistemazione dei sediolini.
Ci saranno, ci dovrebbero essere, i maxischermi, per i quali è sceso in campo De Laurentiis, e gli interventi verrano scadenzati secondo le esigenze che prospetterà il destino, quello del campionato e quello della Champions: un calendario dei lavori che s’incrocerà con quello del Napoli.