E’ da sempre il liet motiv di De Laurentiis: valorizzare la rosa, tutta. Ed Ancelotti lo fa. Il tecnico azzurro varia, cambia, sposta le sue pedine come su di un vero e proprio scacchiere. In questo modo avviene la famosa “crescita”. E ADL non può far altro che fregarsi le mani e gongolare pensando a come si stia moltiplicando il valore del proprio parco calciatori. Ad ogni partita Carlo riesce ad alzare l’ asticella. Prima le rimonte, poi la cura per gli approcci sbagliati ed il Napoli diventa la squadra che segna di più nei primi quarti d’ ora. Perchè riesce a sorprendere gli avversari per la disposizione inattesa, ma anche efficace. Perché Ounas seconda punta che dopo soli 3′ è già in gol diventa una mossa tattica che va oltre il turnover. (GdS)