Non è una novità l’interesse del Barcellona. Nel marzo del 2017, durante la fase caldissima del rinnovo con il Napoli, sul tavolo di Ottaiano e Andreotti arrivò la proposta milionaria del Barça. «Che si fa?», chiesero i due agenti. Lorenzo fu categorico, perché di lasciare Napoli non gli passava nemmeno per la testa e disse di non prendere in considerazione la proposta del club blaugrana. Una dimostrazione di legame assoluto con il Napoli perché mica è cosa da tutti i giorni smussare l’offerta che ti arriva dalla squadra dove giocano Iniesta, Messi, Suarez e così via. E dopo poche settimane arrivò la soffertissima firma: fino al 2022. E senza clausola rescissoria. Blindato da un contratto che lo ha fatto divenire il Paperone del gruppo Napoli, da quel momento qualcosa è cambiato. Nella sua vita ha fatto il suo ingresso Mino Raiola. Fonte: Il Mattino