Il Napoli di Roberto Baronio perde la prima gara stagionale e lo fa disputando una gara negativa contro un Palermo attento e che ha giocato di squadra. I rosanero sono sin da subito aggressivi e creano due palle gol insidiose con Fradella e Petrucci, si supera il portiere polacco Idasiak. Gli azzurrini si rendono pericolosi con Gaetano, prima mette un pallone in mezzo e Sgarbi non ci arriva e poi su un tiro-cross coglie la traversa. Nella ripresa i siciliani sbloccano la partita con Rizzo, bravo a sfruttare l’assist di Louka e con un diagonale batte Idasiak. Il Palermo ha subito la palla del raddoppio ma Mendola superato il portiere manda sull’esterno della rete. I partenopei cercano il pari, Manzi su uscita errata di Avogradi calcia poco convinto e la difesa rosanero si salva. Negro però con un tiro a giro manda la sfera di poco sul fondo. Nel finale Louka cerca il gol della sicurezza dei sicialiani, ma il suo colpo di testa è bloccato da Idasiak. Sconfitta che fa male per il Napoli, davvero poco lucidi e a tratti disordinati nel passaggio. Ecco le pagelle della sfida in Sicilia.
Palermo – Avogradi 5,5; Fradella 6,5, Sicuro 6,5, De Marino 6, Gallo 6,5, Santoro 7, Petrucci 6,5 (Gambino 6), Mendola 6 (Leonardi 5,5), Cannavò 6,5 (Minnacori s.v.), Lucera 5 (Louka 6,5), Rizzo 6,5 (Ruggiero s.v.) A disp. Al Tumi, Buongarzoni, Gambino, Leonardi, Ruggiero, Garofalo, Marchese, Louka, De Stefano, Minacori, Montaperto, Biriligera All. Scurto
Napoli
Idasiak 6,5 – Se oggi il Napoli di Baronio esce sconfitto con un solo gol di scarto, lo deve anche al suo portiere. Il polacco ha fatto un paio di interventi d’istinto nel primo tempo. Sul gol del Palermo nulla poteva fare e nel finale blocca a terra il colpo di testa di Louka. Anche oggi promosso.
Pierini 5,5 – Delle partite di inizio stagione, quella di oggi per il numero 2 azzurro è certamente stata la meno convincente. Meglio nel primo tempo che nella ripresa dove si perde il neo entrato Louka che ha fatto la differenza. (Vrakas s.v.)
Zanoli 5,5 – Rispetto a Pierini meglio in fase difensiva, dove tiene botta su Lucera, ma in fase di spinta si propone meno rispetto alle altre gare. Dà il massimo ma non è sufficiente.
Mamas 5 – Il cipriota oggi è stato davvero poco propositivo nella zona mediana. Soffre le incursioni del Palermo, dove sono più aggressivi e non riesce ad impostare come nelle altre gare. Poteva fare di più. (Marino s.v.)
Manzi 5,5 – Inizia la gara con un giallo che però non lo condiziona più di tanto, anzi tiene sulla punta Cannavò. Nel finale di primo tempo salva un gol già fatto. Sul vantaggio dei padroni di casa si perde Rizzo che mette la palla in rete e non sfrutta un’uscita non perfetta di Avrogradi.
Senese 5,5 – Come per Manzi, stesso discorso vale per l’altro difensore centrale. Sull’azione del gol si fa cogliere impreparato, per il resto non soffre più di tanto gli attacchi dei padroni di casa, però meno brillante rispetto alle sfide precedenti.
Mezzoni 5 – Prova incolore per l’ex calciatore del Carpi, rispetto alle gare precedenti non spinge mai in attacco ed è impreciso nei minuti finali di gara. Non ripete le prime due gare e i risultati si vedono.
Lovisa 5 – Come per Mamas, lo stesso discorso vale per l’ex del Pordenone. Il centrocampo azzurro non fa filtro e i padroni di casa hanno vita facile. Il tiro all’ultimo secondo che va alto sopra la traversa è lo specchio della sua partita poco brillante.
Palmieri 5 – Nelle prime due gare il classe 2000 era stato decisivo e incisivo sotto porta, oggi davvero lontano dalla forma migliore. Non riceve palloni, c’è da aggiungere, ma poteva fare di più e la squadra ne ha risentito. (Saporetti s.v.)
Gaetano 5,5 – Se il Napoli nel primo tempo è pericoloso è per merito del capitano azzurro. Da solo mette in difficoltà la squadra di casa. Prima su spunto personale, poi trova Avogradi attento e poi coglie la seconda traversa stagionale. Nella ripresa cala la squadra e non riesce ad essere incisivo, però è stato tra i più pericolosi.
Sgarbi 5 – Contro l’Empoli e il Benevento è stato il migliore in campo, oggi invece a Palermo sembra lontano da quelle prestazioni. L’emblema della sua gara è l’essere arrivato in ritardo sul cross di Gaetano. Per il resto poco da segnalare. (Negro 5 – L’ingresso in campo della punta classe ’98 doveva servire per dare fisicità alla manovra, ma ad eccezione di un tiro a giro, fa molto poco)
All. Baronio 5 – Alla vigilia della sfida con il Palermo temeva il calo di tensione della squadra e purtroppo il Napoli è apparso poco lucido. La squadra poteva fare di più e il mister ha forse fatto in ritardo i cambi. Contro Liverpool e Roma ci vorranno due prestazioni diverse.
A cura di Alessandro Sacco