Malcuit da oggetto sconosciuto a terzino di razza
La sua partita è cresciuta con il passar dei minuti, ha dominato la fascia destra, ottimo piede al momento del cross, motivo principale, oltre alla prestazione in generale, per il quale non ha fatto rimpiangere per niente Hysaj. Che resta probabilmente il titolare anche se adesso dovrà guardarsi dalla concorrenza interna.
C’è abbondanza quest’anno grazie alle rotazioni, i calciatori azzurri accettano le decisioni del tecnico, cosa che da una parte agevola il lavoro di Ancelotti, dall’altro lo complica perché non è facile scegliere. Malcuit è stato applaudito a lungo, si è beccato gli elogi del mister ma anche qualche richiamo nel secondo tempo, quando ha trascurato la fase difensiva per cercare la gloria personale. È infatti questa la base di partenza per migliorare ulteriormente: perfezionare l’intesa con gli altri tre compagni di reparto. Fonte: Il Mattino