Juan Sebastian Veron: “In Argentina ci auguriamo che il Napoli possa vincere lo scudetto”
Ai microfoni di Radio Crc, durante il programma “Un calcio alla Rete”, è intervenuto l’ex calciatore di Lazio, Inter e Parma Juan Sebastian Veron sul momento del Napoli e sulla sfida di questa sera contro il Parma. “Ancelotti? Ancelotti per me è uno dei migliori. Ha girato tantissime squadre importanti. Io non ho avuto la fortuna di giocarci al Parma, perché quando sono arrivato, lui era partito, ma ha fatto una carriera incredibile. In Italia ho dei ricordi bellissimi. Io ringrazio l’Italia per come mi accolto. Sono arrivato ragazzo e sono tornato in Argentina come uomo. Sono contento di aver giocato in un campionato che all’epoca era il migliore. Io penso di aver fatto una bella carriera e ho lasciato tanti amici. Sarri? Ho visto il suo gioco a Napoli e diciamo che in Italia ha cambiato la maniera di giocare. Il calcio italiano è stato sempre legato alla tradizione e il cambio che è venuto dopo. Per me allenatori come Sarri hanno dato una scossa. Noi qua parliamo di come ha giocato il Napoli e di come gioca il Chelsea. È un allenatore che piace e che mi dà sicurezza. Avevo un grande tiro? Sono caratteristiche che i giocatori hanno da piccolo e nella carriera uno cerca di perfezionarsi, allenandosi. Io da piccolo, accompagnando mio padre, quando ero nelle giovanili dell’ Estudiantes, mi allenavo calciando il pallone in tutte le maniere. Col tempo si è persa un po’ l’abitudine di stare lì a perfezionarsi e questo è un allenamento, che col tempo ti perfeziona. Portieri più forti di Buffon? No. Ho avuto la fortuna di giocare con grandi portieri, ma più forti di Gigi mai. Gigi più forte di tutti i tempi? Io non lo so, questo dovete dirlo voi. Io l’ho visto sbocciare e ho seguito la sua carriera. Dove arriva questo Napoli? Napoli è nel cuore di tutti gli argentini. Maradona ci ha avvicinato molto al campionato italiano. Noi alle 11 ci alzavamo per vedere il Napoli di Maradona. Noi qui ci auguriamo che il Napoli possa arrivare a vincere lo scudetto e lottare per grandi traguardi ”.