CdS Campania – “Carlo ora cosa ti inventi?”
CdS Campania – “Carlo ora cosa ti inventi?”
Avanti, ma anche in mezzo e pure in difesa, c’è posto, perché all’improvviso si è allargato il Napoli: ora ce ne sono venticinque e ognuno sa che c’è “vita”, vabbé speranza, anche dopo l’ultimo allenamento nel quale si ha il sospetto di aver capito tutto e la certezza di non aver afferrato (quasi) nulla. E’ il codice-Ancelotti, si orienta il futuro senza però ignorare il presente: ok, verranno Juventus e Liverpool, però guai immaginare che si possa “snobbare” il Parma, non sia mai detto; né sia certificato che tutto quel che s’è notato in mezzo al campo sia il Napoli. Non fu così a Belgrado, ad esempio, eppure quella aveva le sembianze e le movenze – anche razionali – di una squadra da mandare incontro alla Stella Rossa: poi anche Ancelotti, come Benitez, deve avere un cuscino che nella notte invia segnali e suggerimenti e improvvisamente sparirono Malcuit e Verdi e (ri)comparvero Hysaj e Zielinski. Fonte: CdS