Lo dice Ancelotti e si vede. Mertens non ha la brillantezza migliore, il belga è quello più affaticato. Il folletto deve convivere con il ruolo di precario. Non gli piace l’idea di subentrare, non gli piace il fatto che fino ad adesso solo con la Fiorentina ha iniziato titolare. Dries è convinto, peraltro, di essere una punta centrale. E non è semplice togliergli dalla mente questa convinzione. Certezza è anche che per rivedere le sue gesta, occorre che recuperi la condizione. Sarà ancora il falso nove che ha incantato in questi ultimi due anni? La risposta al momento è no. Anche se quella di piazzare al centro del tridente Mertens, potrebbe essere una delle soluzioni offensive per tentare di far pace con il gol da parte del Napoli. Di sicuro, Dries è la vittima di questo cambio di gioco. Deve rimettersi in riga e deve fare alla svelta: la frenata in Champions rischia di compromettere il sogno ottavi e in campionato, il 29 settembre, c’è la Juventus.
Fonte: Il Mattino