Koulibaly: “Anche Psg e Liverpool sanno che il girone è duro per tutti”
Lo stadio si chiama Marakana con la kappa, c’è il sole e il cielo è estivo. Pare quasi di essere a Rio se non fosse che dal panorama non si scorge la spiaggia di Copacabana. Kappa come le iniziali del nome di Kalidou Koulibaly. «Non abbiamo certo bisogno di Ancelotti per capire che lo scorso anno in Champions non abbiamo fatto bene. Passare il turno è il nostro obiettivo, ora non pensiamo ad altro». Inizia ancora a Est, il Napoli, la sua avventura in Champions: dopo Kiev (nel 2016) e Charkiv (nel 2017), ora Belgrado. «La prima gara è fondamentale, dobbiamo partire con il piede giusto. Non so se era vero che in maniera inconscia abbiamo preferito le gare in campionato a quelle della Champions, so solo che ora c’è Ancelotti che non fa che parlarci di quanto sia bello vincere le gare di coppa. Io partite così ho sempre sognato di giocarle da quando ero bambino». Un contratto rinnovato da poco fino al 2023, la voglia matta di divenire uno dei punti fermi di questo Napoli. «Penso che pure Psg e Liverpool sanno che sarà complicato passare il turno in un girone in cui ci siamo anche noi. Il Napoli vuole andare avanti in Champions e vuole incominciare vincendo qui con la Stella Rossa. Che rispettiamo e temiamo. Ma che vogliamo battere».