Il presidente De Laurentiis presente al Marakana, ha rilasciato alcune dichiarazioni a bordo campo durante l’allenamento di rifinitura degli azzurri:
“Quando scelsi Sarri lo feci con la mia testa e tutti mi contestarono, ora la mia testa ha scelto Ancelotti. Sarri ha sofferto molte sconfitte nella sua vita, tanti esoneri, aveva maturato un patema nel suo stomaco che lo aveva, non dico disumanizzato, ma irrigidito nei rapporti umani. A tutti i calciatori serve serenità, anche a quelli che non abbiamo capito fino in fondo. Voi giornalisti qualche volta li considerate dei principianti ed altre volte dei fuoriclasse. Champions? Siamo in un girone difficilissimo, quindi non posso permettermi di fissare degli obiettivi. Francamente, e l’ho detto anche all’Uefa, cosa ci fa il Liverpool in terza fascia. Il sistema è tutto da rifare e rifondare, anche in Italia siamo allo sbando. Ho incontrato Gravina, mi ha fatto un’ottima impressione, mi è sembrato che avesse ottima capacità di sintesi su dove eravamo arrivati ed il modo di ricominciare nel modo più giusto.
Biglietti Parma? Non è una dichiarazione di pace come quella di prima non era una dichiarazione di guerra. Criticare è facile, ma bisogna conoscere i problemi, siamo passati da 90 mln di stipendi del 2017 ai 123 mln attuali. C’è una differenza di 33 mln e come si coprono questi costi? Non mi sembra che siano aumentati i diritti televisivi, se poi dobbiamo essere competitivi con Juve, Inter e Milan ed i prezzi nostri devono essere bassi…
Allora io cosa avevo immaginato? Che con Lazio, Fiorentina, Inter, Roma, Juventus si potesse partire da questi euro in più, mentre con tutte le altre… Vedete con il Parma? Ora c’è una grande novità, quando c’è di mezzo la Champions bisogna comunicare prima i prezzi, si possono diminuire ma non aumentare. Domani mattina comunicherò un abbonamento per vedere le partite di Champions ad un prezzo congruo e corretto, chi vorrà venire potrà farlo abbonandosi a tutte e tre le partite”.