Per Mancini l’ez azzurro Jorginho resta “l’intoccabile”
Per Mancini è un intoccabile e infatti il regista del Chelsea è uno dei pochi a partire titolare anche a Lisbona. Con la Polonia Jorginho ha fatto fatica a far girare la palla anche per gli scarsi movimenti senza palla degli attaccanti. Molti gli errori in appoggio, fatale quello che ha causato il vantaggio di Zielinsky. Suo comunque il rigore dell’1-1. Tuttavia rinunciare a Jorginho non è facile e infatti Mancini lo ripropone. Cambiano invece i suoi compagni di reparto. Alla sua sinistra dovrebbe agire Jack Bonaventura, che già aveva giocato il secondo tempo a Bologna al posto di Pellegrini, apparso spaesato e fuori dagli schemi nel match di venerdì. Bonaventura può assicurare rispetto al romanista maggiore profondità oltre a una maggiore attitudine a saltare l’uomo. A completare il centrocampo potrebbe esserci uno tra Gagliardini (in campo, ma deludente, con la Polonia) o, più probabile, il fiorentino Benassi, inaspettato capocannoniere della A con tre gol in due partite. Fonte: Il Mattino