No convenzione, no trasporti. Come al solito il disagio maggiore, il danno, è ricaduto sulle spalle dei napoletani, tifosi, in questo caso. Perchè l’assenza della convenzione per lo Stadio tra il Calcio Napoli ed il Comune vuol dire niente corse suppletive di metro e cumana. Come si legge su Il Mattino. infatti: “I vigili impiegati intorno allo stadio “spettano” al Comune, al club invece le spese per i trasporti e, senza la firma, la linea 2 della Metro non è rimasta attiva perché il Comune non ha chiesto alle ferrovie di tenere i treni in servizio pagando il corrispettivo, così come la Cumana ha concluso il servizio prima della fine del match. E l’ANM ha solo due bus che partono da piazzale Tecchio e raggiungono Via Brin. Quei due autobus si sono trovati ad accogliere 35mila tifosi all’uscita dallo stadio. In molti, quando hanno capito che non c’era niente da fare, si sono incamminati a piedi per poi sfogarsi sui social. Niente convenzione, niente trasporti”. La guerra, però, continua via media…