«Trattandosi della prima partita di prestigio, non si possono non concedere le attenuanti del caso” fa sapere Beppe Bruscolotti a IlMattino, recordman azzurro di presenze “però nemmeno bisogna far finta di niente. La differenza di condizione atletica è stata evidente e non so se è dovuta soltanto al fatto che in Inghilterra il campionato inizia in anticipo, queste sono valutazioni che spettano esclusivamente all’allenatore». Troppo ottimismo dopo le prime, insignificanti, uscite in Trentino? «È chiaro che un giudizio serio può essere dato dopo aver affrontato una corazzata come il Liverpool, non certo contro dilettanti o squadre di categoria inferiore. Nel Napoli in alcune fasi di gioco sembra che ci sia ancora la mano di Sarri, in altre si vedono meccanismi tipici di Ancelotti: questa è la dimostrazione che i calciatori hanno bisogno di tempo per abituarsi a una nuova idea tattica. Ecco perché dico che una batosta del genere ci può stare, il Napoli non può essere questo: vediamo quale sarà la reazione del gruppo».