L’evoluzione del ruolo, Insigne deve essere più libero e “vedere” la porta, come con Zeman
Con Ancelotti si prepara ancora a un cambio di interpretazione del suo ruolo. Forse un ritorno più alle sue origini, con Zeman. Lorenzo Insigne deve essere attaccante che punta alla porta come obiettivo principale: parte ala nel 4-3-3 ma poi deve anche spostarsi al centro, dietro la punta centrale; in altri momenti mezzala, in altri ancora trequartista. Poi dopo pensare anche a pressare e a lavorare in difesa. Con Sarri era spesso terzino, con Benitez faceva chilometri sulla fascia: lui, però, ha nei piedi il bello del calcio ed è quello che intende valorizzare il tecnico di Reggiolo.
Ancelotti vuol dargli maggiore libertà in attacco, scatenando la sua fantasia, sfruttando la magia dei suoi piedi e la libertà della sua testa, in piena rottura con gli schemi rigidi e perfetti del suo predecessore. Magari anche falso nove, di tanto in tanto. A secondo delle situazioni. Fonte: Il Mattino