De Laurentiis: “Settore giovanile modello City e stadio da 30mila posti in 3 anni”
Ne ha parlato nella sua intervista al Cds (QUI L’INTERA INTERVISTA)
Ha già individuato l’area per lo stadio?
«Diciamo che potremmo non stare dentro al Comune di Napoli ma chiaramente nella Regione Campania, con cui ho interloquito recentemente e con effetti che mi sembrano positivi».
Una indicazione sarà possibile riceverla.
«Pensiamo che sia conveniente per tutti fare in modo che la struttura nasca nei pressi di zone servite dalle ferrovie. La logistica è importante e il pubblico ha priorità assoluta».
Il suo progetto più o meno recentemente indugiava intorno a spazi contenuti.
«Uno stadio da trentamila posti, ma proiettato nel futuro, capace di essere accogliente ma anche d’aprirsi a spettacoli d’altro genere, penso ad esempio i concerti. Con una sua acustica che arrivi ad ogni settore e una manutenzione che non pregiudichi poi l’attività centrale, che rimarrebbe il calcio. Una funzionalità ampia, insomma».
E un Centro Sportivo altrettanto imponente.
«L’intenzione è, oppure sarebbe, quella di poter avere dodici campi da gioco, sul modello del Manchester City. Ho mandato lì gli architetti a studiarlo, per averlo come punto di riferimento. Ci dovrebbero essere gli alberghi, gli uffici, il settore giovanile. E la prima squadra, invece, rimarrebbe a Castel Volturno».
Fattibilità non immediata.
«Ci sono tempi, scadenze e burocrazia: ma sarebbe bello concludere quest’iter, compresa la costruzione dello stadio, entro tre anni».