Nasce il Napoli news generation. Da Verdi a Inglese, Luperto e la scugnizzeria azzurra
Non solo Simone Verdi prelevato dal Bologna che fa parte integrante del progetto. C’è anche Inglese. E poi nel nuovo Napoli, ci sono anche nomi su nomi. Con – di base – un minimo comune denominatore: l’età. Visto che quelli giovani, di prospettiva (e di proprietà azzurra) di certo non mancano, ma per la maggior parte di essi si provvederà a scegliere una destinazione ad hoc. Che possa anzitutto valorizzarli. Di ritorno alla base – partendo dall’attacco – quell’Insigne jr (24) che molto spesso s’è preso la scena nel Parma neopromosso. Assieme ad Amato Ciciretti (24) e un Anastasio (21) poco utilizzato.
Come non citare altri napoletani della scugnizzeria che si sono distinti in giro, tipo Tutino (21) e Palmiero (22), nell’ultima stagione in forza al Cosenza promosso in B. Ma Alberto Grassi (23), dove lo mettiamo allora? Di sicuro fra le note molto liete, dopo lo scoppiettante finale di stagione alla Spal. E poi, in ordine sparso, i vari Negro, Vinicius, Bifulco, Prezioso, Romano, Palmiero, Lasicki, Contini. E così via… badando a non tralasciare un certo Sebastiano Luperto (21), di fatto splendida realtà dopo la più che felice ultima annata. Assieme all’Empoli abbondantemente promosso sul campo.
Fonte: CdS