Frosinone-Palermo 2-0 Maiello (F) 52′, Ciano (F) 96′
Primo tempo. Allo Stirpe i ciociari dopo aver perso all’andata a Palermo sono obbligati a vincere per tornare in Serie A sperando nella spinta di tutto lo stadio frusinate, mentre i siciliani con 2 risultati su 3 le proveranno tutte per festeggiare il ritorno in Serie A dopo appena un anno di Purgatorio in Serie B. La gara è molto sentita sin dai primissimi minuti con l’arbitro La Penna costretto a estrarre il cartellino giallo all’indirizzo di Krajnc dopo appena 3 minuti per sedare gli animi, il primo pericolo dell’incontro arriva all’11’ quando Murawski lascia partire un fendente potentissimo dai 30 metri che costringe Vigorito alla grande parata in tuffo. I padroni di casa cercano la reazione ma il Palermo gestisce il possesso palla per provare a chiudere la sfida già nel primo tempo e al 17′ Coronado incrocia col destro da posizione decentrata ma anche questa volta Vigorito blocca a terra, il Frosinone si vede in avanti al 27′ col destro al volo di Gori ma Pomini fa sua la sfera. Col passare dei minuti reagisce il Frosinone col tentativo di Camillo Ciano al 33′ dai 20 metri ma la rasoiata mancina del 28 ci casa esce di poco, in questa fase i ciociari hanno preso il sopravvento assediando la trequarti palermitana e al 43′ Dionisi con una rapida girata impegna Pomini. Nel finale di tempo non succede altro così dopo un primo tempo molto nervoso con ben 6 ammoniti si va a riposo sullo 0-0 che varrebbe al momento la promozione in A per i rosanero.
Secondo tempo. Nella ripresa entrambe le squadre alzano il ritmo alla ricerca del goal con i ciociari obbligati ad alzare il proprio baricentro mentre gli isolani proveranno a colpire negli spazi, al 52′ Maiello riapre i giochi con un destro a giro dal limite che s’insacca sotto al sette per il vantaggio laziale col boato dello Stirpe. Dopo il goal subito i siciliani cercano la reazione e al 60′ il direttore di gara assegna un calcio di rigore in favore dei rosanero per un fallo di Brighenti su Coronado scatenando una mini rissa tra i giocatori di entrambe le squadre, dopo le veementi proteste dei giocatori ciociari La Penna decide di cambiare decisione assegnando una punizione dal limite per il Palermo col replay che mostra come Brighenti avesse toccato Coronado effettivamente dentro l’area di rigore cogliendo l’arbitro in fallo. Al 71′ Ciano ci prova direttamente su punizione ma il giocatore di Longo manca la traversa di poco, nel finale il Palermo prova a schiacciare indietro il Frosinone presidiando la trequarti laziale ma al 96′ Ciano sugli sviluppi id un contropiede chiude i giochi col 2-0 ciociaro con un destro a botta sicura che vale la promozione in Serie A per il Frosinone con lo Stirpe in festa per il ritorno nella massima serie dopo 2 anni di B.
A cura di Emilio Quintieri